PRUNIÈRES, Henry
Storico e critico musicale, nato a Parigi il 24 maggio 1886. Studiò alla Sorbona sotto la guida di R. Rolland. Nel 1914 conseguì il dottorato in lettere.
Egli si è dedicato con particolare [...] franåaise, Paolo Lorenzani, Charles Dassoucy, Bacilly, Salvatore Viganò, Acis et Galathée de Lully, ried. della Vie de Rossini dello Stendhal, con introduzione e note storiche), il P. ha già condotto a buon punto l'edizione integrale delle opere di G ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] 1931; G. Pasta e i suoi tempi. Memorie e lettere, a cura di M. Ferranti Giulini, Milano 1935; E. Gara, G. Pasta tra Stendhal e Bellini, in Nuova antologia, LXXIV (1939), pp. 177-190; V. Bellini, Epistolario, a cura di L. Cambi, Milano 1943, passim; F ...
Leggi Tutto
MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] interregno tra Cimarosa e Rossini (per dirla con Stendhal), Mosca fu tra i compositori più rappresentati in e Bibl.: Allgemeine musikalische Zeitung, XXIII (1821), pp. 478 s.; Stendhal, Vie de Rossini suivie des notes d’un dilettante, Paris 1824, rist ...
Leggi Tutto
NOZZARI, Andrea
Saverio Lamacchia
NOZZARI (Nosari), Andrea. – Nacque a Vertova, in Val Seriana (Bergamo), il 27 febbraio 1776, da Francesco e da Teresa Viganoni, sorella maggiore del rinomato cantante [...] quello dell’amoroso a David; in assenza del quale, tuttavia, l’amoroso fu lui. Nella Vie de Rossini ([1823] 1960, p. 399) Stendhal scrisse che «le chant de Rossini dans ses opéras de Naples est la biographie non seulement de la voix de Mlle Colbrand ...
Leggi Tutto
Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] il senso del grottesco dello scrittore, memore della lezione di N.V. Gogol′ e dei suggerimenti di Stendhal nella rappresentazione delle dinamiche sociali, abbia influenzato molti esempi della cosiddetta commedia all'italiana. Dall'altro lato, egli ...
Leggi Tutto
NOVATI, Francesco
Angelo Monteverdi
Filologo, nato a Cremona il 10 gennaio 1859, morto a San Remo il 27 dicembre 1915. Fu allievo a Pisa di Alessandro D'Ancona. Insegnò storia comparata delle letterature [...] vivace curiosità si disperse in molti campi sì che la bibliografia dei suoi scritti comincia con Aristofane e finisce con Stendhal, toccando le letterature antiche e le moderne, la storia generale e la locale, quella delle scienze e quella delle arti ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] 1817), Mosè in Egitto (ibid., 5 marzo 1818), in cui apparve sublime anche come attore, suscitando l'ammirazione e l'entusiasmo di Stendhal, Ricciardo e Zoraide (ibid., 3 dic. 1818), dove ebbe modo di spiegare la sua voce potente e agile nella parte d ...
Leggi Tutto
Narratore americano, nato a Philadelphia il 7 aprile 1931; è stato anche giornalista, direttore di riviste letterarie, direttore di gallerie d'arte, professore universitario, organizzatore culturale; con [...] ne rappresenta anzi il pezzo di bravura in passaggi, modulazioni e contrapposizioni tra precise parodie letterarie (Stendhal, Rimbaud, Shakespeare, Burroughs), gergo corrente, stile accademico e flash pubblicitari. L'interesse di B., come quello ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento la letteratura analizza la realtà, denunciando le [...] romanzesco. Inoltre, trascurata la poesia, sul novel si concentra ogni discussione di poetica. Prima con Manzoni e poi con Stendhal e Balzac, si impone una modalità fondata sul narratore esterno onnisciente, che racconta una storia in cui non è ...
Leggi Tutto
ROSSI MARTINETTI, Cornelia
Elena Musiani
– Nacque a Lugo di Romagna il 20 gennaio 1781 dal conte Domenico Rossi e dalla marchesa Marianna Gnudi, appartenente a una famiglia di banchieri bolognesi.
Cornelia [...] lì «non tardò a trasformare il suo appartamento in un salotto letterario, ove convenivano artisti, eruditi, uomini politici, come Stendhal, Salvatore Betti, il marchese Biondi, il conte Mamiani, l’abate Coppi, la signora Altemps e persino un principe ...
Leggi Tutto
stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...