MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] la Legion d'onore.
Appassionato di archeologia, commissario alle Belle Arti, effettuò numerosi scavi a Tarquinia, cui assistette Stendhal, in quegli anni console francese a Civitavecchia e suo amico. Tra le varie relazioni da lui scritte in proposito ...
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BETTINI, Amalia
Ada Zapperi
Nacque a Milano il 15 ag. 1809 da Giovanni e Lucrezia Morra, attori drammatici. Educata a Napoli in un collegio francese, ne usci a tredici anni per darsi all'arte comica: [...] fu il solo a caratterizzare la brillante carriera della B.: le sue recite romane del 1835 accesero di viva passione anche Stendhal che la ricordò nella Vie de Henri Brulard e nei suoi taccuini. Per la sua arte nutrirono grande ammirazione G. Prati ...
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Nielsen, Asta (propr. Asta Sophie Amalie)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica e teatrale danese, nata a Vesterbro (Copenaghen) l'11 settembre 1881 e morta ivi il 24 maggio 1972. Con la sua bellezza [...] Julie, 1922, di Felix Basch, da Strindberg; Vanina, 1922, Notte di fuoco, di Arthur von Gerlach, da un racconto di Stendhal; Erdgeist, 1923, di Leopold Jessner, dalla commedia di F. Wedekind su Lulù; Hedda Gabler, 1925, di Franz Eckstein, da H ...
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Carol, Martine
Francesco Costa
Nome d'arte di Marie-Louise Mourer, attrice cinematografica francese, nata a Saint-Mandé (Val-de-Marne) il 16 maggio 1920 e morta a Montecarlo il 6 febbraio 1967. Bionda [...] in costume, nei panni della contessa Vitelleschi, in Vanina Vanini (1961) di Roberto Rossellini, dall'omonimo racconto di Stendhal. La sua intensa carriera (interpretò infatti oltre cinquanta film in venti anni) fu troncata da una fine prematura in ...
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LACLOS, Pierre-Ambroise-François Choderlos de
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato ad Amiens il 18 ottobre 1741, morto a Taranto il 5 settembre 1803. Di famiglia recentemente nobilitata, si [...] se ne rendano conto, è la vita. Questo libro ebbe notevole efficacia su alcuni scrittori dell'Ottocento: basti ricordare Stendhal, che ne umanizzò e romantizzò il machiavellismo, e Baudelaire, che ne lumeggiò l'aspetto, com'egli diceva, satanico ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] e ancor oggi a Napoli ci sono i borbonici e i giacobini, e due memorie contrapposte. Certo è che – come scrisse Stendhal – la parte migliore della borghesia napoletana fu allora sterminata senza pietà, e che quella ferita storica è rimasta nell’anima ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] rinvia (cioè le passioni che sorgono dalla vanità) è già stato evocato nella frase precedente; invece, l’informazione Stendhal è nuova perché non compare nella prima frase.
In questa prospettiva, un’informazione è co-testualmente nuova solo quando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento il romanzo conosce una straordinaria stagione creativa per la sua capacità [...] di Parma, per Eugenij autonomia e integrazione non sono compatibili, se non a costo di infedeltà, incoerenza, duplicità e disarmonia.
Stendhal
Julien prende la signora del Renal per mano
Il rosso e il nero
Il sole che calava e avvicinava il momento ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] all’autore com’è evidente nella elencazione autoreferenziale: la macchina da scrivere portatile, il registratore, i libri da comodino, Stendhal, Montaigne, Lucrezio, la Browning calibro 7 e 65.
Due, tre anni dopo, Il comunista è un deciso salto di ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] giudizi ricordati nel testo, vedi G. V. Rossi, Pinacotheca imaginum illustrium doctrinae vel ingenii laude virorum, Lipsiae 1712, p. 239; Stendhal [H. Beyle], Les Cenci, in Id., Romans et nouvelles, a cura di H. Martineau, II, Paris 1952, pp. 695 ss ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...