Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento la letteratura femminile interviene su temi di attualità anche nei [...] che, con Rousseau, fa ingresso nella letteratura francese; compagna del "liberale" Benjamin Constant e corrispondente di Stendhal, al quale fa leggere i suoi romanzi; divulgatrice della filosofia idealista e del Romanticismo germanico di Schiller ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] Borghese e unito a un altro di sua produzione (1787-89). Il successo che queste opere riscossero - si ricordi come Stendhal ancora nel primo Ottocento fosse rimasto colpito dal "bel tavolo di un magnifico verde antico" (Passeggiate romane, Roma 1964 ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] momenti mondani, con il passaggio per Pesaro, nel 1816, di Tommaso Sgricci, che turbò sentimentalmente Costanza, e, nel 1817, di Stendhal (cfr. Rome, Naples, Florence, 2 giugno 1817: «Charmante société de M.me la comtesse Perticari. C’est la fille du ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di filosofi, scienziati e letterati, gli idéologues sono i diretti eredi dell’Illuminismo [...] sono destinate ad avere un profondo influsso sui giovani che li conoscono personalmente o ne studiano le opere, come Stendhal, Manzoni, Leopardi, Humboldt (studente a Parigi dal 1798 al 1801), Bopp, Soave e il meno giovane Biran.
Teoria dell ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] di Ginevra, il B. si recò a Parigi ritrovandovi il compagno di congiura Filippo Ugoni e facendo la conoscenza di Stendhal. Qui entrò anche in contatto con il centro organizzativo delle varie sette europee, il Comité directeur, dal quale gli vennero ...
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NERI, Ferdinando
Vincenzo Caporale
NERI, Ferdinando. – Nacque a Chiusaforte (Udine) il 25 gennaio 1880, da Agostino, ingegnere delle Ferrovie, e da Elisabetta Garneri.
Prima di trasferirsi in Piemonte, [...] e dalla successiva influenza di De Lollis. In questo ambito diede alcuni dei suoi contributi più importanti: Casanova e Stendhal (Roma 1915), Il Leopardi e un ‘mauvais maître’ (ibid. 1915), Sulla fortuna degli “Essais” (ibid. 1916), Il pensiero del ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] Missirini, Storia della Rom. Accad. di S. Luca, Roma 1823, p. 463; G. Faleni, Cenni biogr. del pittore P. B., Fiesole 1826; Stendhal, Rome, Naples et Florence, II, Paris 1826, p. 124; M. Missirini, Delle pitt. a fresco opera del cav. P. B. nel R. Pal ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] , all'inizio dell'Ottocento, la traduzione dei romanzi dello scozzese Walter Scott offre ai giovani romantici, a Victor Hugo, a Stendhal e a Dumas, il modello di una forma di romanzo radicata nella cultura e nella storia nazionali. A Dumas, tuttavia ...
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CHIABRANO (Chabran, Chiabran, Ciabran, Ciabrano, Ciatrano), Carlo Francesco
Claudia Colombati
Nacque nel 1723 probabilmente a Torino. Appartenente a una famiglia italiana di cantanti e musicisti i cui [...] Camera e cappella Palatina di Napoli nel 1820 (nel gennaio e febbraio 1817 cantava al teatro dei Fiorentini a Napoli: v. Stendhal [H. Beyle], Rome,Naples et Florence en 1817..., a cura di H. Martineau, Paris 1956, ad Ind.).
Bibl.: R. Regli, Storia ...
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MAES, Costantino
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 28 luglio 1839 da Giovan Battista e da Anna Maria Canini. Di famiglia medio-borghese, dal 1851 al 1858 frequentò il liceo S. Apollinare, dove seguì [...] di F. Cancellieri, il monumentale Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica di G. Moroni, le cronache più o meno antiche, talvolta Stendhal. Una volta accolse sul Cracas due sonetti di G.G. Belli presentandoli come inediti: subito ci fu chi li ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...