UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] , 12 ottobre 1833, p. 292). Nel 1827 Nicola Vaccaj definì la sua voce «piccolissima» (Il carteggio personale, 2008, I, p. 686); Stendhal, che la sentì a Trieste, trovò che «elle manque de douceur et de velouté. Par conséquent, le plaisir manque à l ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] inverosimile attraverso vertiginose prospettive. L’abilità di Sanquirico nel graduare i cromatismi sulle tele fu rimarcata da Stendhal, spettatore alla Scala di un balletto creato dal coreografo Salvatore Viganò: «…quelque grand que Viganò ait été ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] Settecento ed Ottocento italiani (L. Settembrini, P. Verri, F. Grazzini). Tra gli autori tradotti (in particolare B. Constant, Stendhal, Voltaire) è possibile riconoscere una fedeltà di studio da parte dell'E., che, educatosi sui loro testi, aveva ...
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TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] non è la letteratura la protagonista, è la storia a irrompere nell’imaginario dei Taviani. Raccontata però alla maniera di Stendhal, dove la storia con la s maiuscola si sposa sempre a storie private. Una questione privata, suona infatti il titolo ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] la problematica soggetto-autore, individuabili in particolare nei lavori su Montaigne, Jean-Jacques Rousseau, Benjamin Constant, Stendhal, Roland Barthes. L’obiettivo della sua prospettiva si incentrò sempre più sulla soggettività dello scrittore pur ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] per la cultura d'Oltralpe lo portò a pubblicare anche lavori su Voltaire (Voltairiana inedita, Roma 1901), Stendhal (Stendhaliana: da Enrico Beyle a Gioacchino Rossini, Pinerolo 1902) e soprattutto Maupassant (Souvenirs sur Guy de Maupassant ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] circoli letterari: nel 1823 il Vieusseux da Firenze gli proponeva di scrivere per l'Antologia un articolo sul volume di Stendhal Viesde Haydn,de Mozart,de Métastase, proposta che non ebbe però seguito alcuno; nel luglio del 1825 conosceva il Leopardi ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] (la ϕιλία greca o l'ἀγάπη cristiana) all'amour-passion (romantico, dal medievale Tristano e Isotta all'ottocentesco De l'amour di Stendhal), e che manifestano i diversi modi di vivere l'amore e di organizzare il discorso amoroso.
Muovendo da un netto ...
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TARGHINI, Angelo
Roberto Balzani
Nacque a Brescia nel 1799 da Sante e da Anna.
Visse a Roma, dove il padre, che era il cuoco di papa Pio VII, si era trasferito. La madre era cesenate. Le poche fonti [...] » (Trovanelli 1960-61, pp. 61-67). Antonello Trombadori avrebbe sostenuto, riproponendo questo documento nel 1961, che Stendhal, tracciando il profilo dello sfortunato carbonaro Pietro Missirilli nel racconto Vanina Vanini, pubblicato nel 1829, si ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] uno dei più coraggiosi del regno. La scena finale delle sue avventure, e la più suggestiva, riecheggia in Le rouge et le noir di Stendhal: la regina di Navarra e la duchessa di Nevers avrebbero preso il lutto, l'una per il La Mole e l'altra per il C ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...