Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] che non pongono in dubbio la centralità di Dante, Shakespeare, Ariosto, Cervantes, Lope de Vega, Goethe, Stendhal, Hugo, Flaubert, Tolstoij, Dostoevskij, Kafka nella memoria culturale dell’Occidente sulla base del loro valore letterario (estetico ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] di formazione compiuto dai giovani benestanti inglesi, francesi, tedeschi, fiamminghi. Insieme ai grandi stranieri, come Goethe e Stendhal, questa miriade di turisti colti contribuisce a diffondere un atteggiamento di grande entusiasmo per l'Italia e ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] aneddotica che comprende i nomi di Foscolo e Manzoni, Goethe e Byron, M.me de Staël e Schlegel, Sismondi e Stendhal. Davano, inoltre, ulteriore spessore alla sua figura la capacità di interloquire con le tendenze e le istituzioni culturali che si ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] .
Il B. svolse anche un'intensa attività di curatore e traduttore di testi di vari autori: Apuleio, Dumas, Molière, Stendhal, Aretino, Poliziano, Pulci, ecc.
Alla musica il B. si era interessato fin dalla giovinezza, studiandola, di nascosto della ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] avere nella formazione di una certa immagine dell'Italia e degli Italiani propria del romanticismo francese (per esempio in Stendhal). Nel 1808 diede alle stampe a Parigi il Discorso istorico sopra l'origine della gerarchia e de' concordati fra ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] case of Sacco and Vanzetti, 1927) con una immediatezza e uno stile diretto che avrebbe riscosso il plauso di Stendhal, grande ammiratore dello stile del Codice civile napoleonico. Per il ritmo della narrazione, lo sviluppo della suspence, l'efficace ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] equilibrata e illuminata critica stilistica. Gli inizi del secolo XIX vedono la commossa comprensione dei romantici (A. W. Schlegel, Stendhal) e, in sede storica, la vasta opera di L. Pungileoni, ma torna a serpeggiare, con mutati aspetti, l'antica ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] Matteucci, Ville del Bolognese, Bologna 1969, pp. 339-342, 351; A.M. Matteucci, Architettura e decorazione a Bologna nell'epoca di Stendhal, in L'Archiginnasio, LXVI-LXVIII (1971-73), pp. 723-737; S. Acquaviva - M. Vitali, F. G.: un inedito a Faenza ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Böhl de Faber y Larrea). Non si tratta di una nuova imitazione di forme straniere: l’influenza di H. de Balzac, di Stendhal, più tardi di G. Flaubert, pur acuendosi verso gli ultimi anni del secolo, rimarrà sempre come un fatto marginale rispetto al ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...]
Periodo neoclassico. - L'architettura neoclassica, coincidendo con quel fervore di costruzioni efficacemente descritto dal milanese Stendhal, conferisce la sua caratteristica fisionomia a Milano dove trova organico sviluppo e lascia documenti di tre ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...