La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] appare comunque «peut-être la plus gaie de l’Europe». Come è stato osservato, l’idea di Venezia del «milanese» Stendhal segue il cliché dell’«amabilité, gaieté, volupté, plaisir de vivre»(2). Non meno propenso del francese ad apprezzare la vivacità ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] uomo che confessa di esservi stato "felice per sei mesi" (riferendosi al primo viaggio, quello del 1817). L'Italia è per Stendhal la grande avventura amorosa della sua vita; rappresenta pienamente il suo stato d'animo e la sua poetica in questa fase ...
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Poeta, critico e romanziere francese, nato ad Amiens il 2 settembre 1852. Cominciò a farsi conoscere con alcuni volumi di vcrsi (Au bord de la mer, 1872; La Vie inquiète, 1875; Édel, 1878; Les Aveax, 1882), [...] qua dalla poesia, perché rappresentativi di una generazione che ammirava fino alla idolatria la lucidità psicologica di uno Stendhal, la raffinata introspezione di un Baudelaire, il superiore dilettantismo di un Renan, il metodo rigoroso d'un Taine ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] , p. 94) – mise in secondo piano gli altri musicisti e segnò la fine dell’interrègne tra Domenico Cimarosa e lui (Stendhal, 1824, pp. 18 s.). I teatri dell’Italia settentrionale erano diventati troppo angusti per il suo genio esuberante: un pubblico ...
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ORLANDI, Ferdinando
Daniele Carnini
ORLANDI (Orland, Orlando), Ferdinando. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1774 (Gervasoni, 1812, p. 206, indica come anno il 1777). Forse fu fratello della cantante Caterina [...] più in vista nel decennio intercorso tra la morte di Cimarosa nel 1801 e l’avvento di Rossini nel 1810 (cfr. per es. Stendhal, 1824, pp. 30 s., n. 1; e Pacini, 1875), Orlandi ebbe un momento di fulgore nel primo decennio del secolo, in un frangente ...
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MARTINI, Giulio
Valentina Ughetto
MARTINI, Giulio. – Nacque a Firenze il 2 luglio 1806 da Ferdinando e da Anna Barbolani da Montauto.
Era nipote di Vincenzo Martini che, in qualità di ministro per il [...] 1833 sposò a Siena la cugina Giulia Rinieri de’ Rocchi, figlia adottiva del commendatore Daniello Berlinghieri e amante di Stendhal; subito dopo si trasferì con la famiglia a Parigi dove Berlinghieri era ministro di Toscana presso la corte francese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le guerre napoleoniche ereditano alcuni caratteri propri della Rivoluzione francese, [...] ’età moderna – tante volte riproposto dalla narrativa romantica (da Balzac a Stendhal a Hugo) che ad esso attinge costantemente come fonte di ispirazione. Proprio Stendhal nella sua Vita di Napoleone ricorda addirittura che “nessun generale dei tempi ...
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Scrittore francese (Parigi 1915 - ivi 1997). Dapprima legato all'Action française, nel 1943 aderì al partito comunista, da cui fu escluso nel 1957 per aver condannato l'invasione dell'Ungheria. Scrisse [...] Arts, 1979) e libri di viaggio (Clefs pour la Chine, 1953; Clefs pour l'Amérique, 1957). Autore di saggi sulla letteratura (Stendhal par lui-même, 1957; Le travail du poète, 1993), sull'arte (Arts sauvages, 1957) e sulla storia (La maison quislenvole ...
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Filosofo francese, nato a Parigi nel 1873, professore alla Sorbona dal 1908 e decano della facoltà di lettere dal 1928. Si è dedicato particolarmente alla psicologia sperimentale, applicandone i metodi [...] Opere: Essai sur le mysticisme spéculatif en Allemagne au XIVe siècle, Parigi 1900; Etudes d'histoire et de psychologie du mysticisme, ivi 1908; La psychologie de Stendhal, ivi 1918; La religion et la foi, ivi 1922; Le langage et la pensée, ivi 1924. ...
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Sebald, Winfried Georg Maximilian
Giovanna Ferrara
Scrittore tedesco, nato a Wertach im Allgäu (Baviera) il 18 maggio 1944 e morto a Norwich (contea di Norfolk) il 14 dicembre 2001. S. visse dal 1970 [...] del viaggio: protagonista e narratore si muovono fra Vienna, Venezia, Verona, il Lago di Garda e le Alpi Bavaresi in compagnia di Stendhal, G. Casanova e F. Kafka. Stazioni ferroviarie, case che scorrono al di là dei finestrini di treni, voluttà di ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...