Argènto, Dario. - Regista cinematografico (n. Roma 1940). Dopo un esordio nel cinema come sceneggiatore (C'era una volta il West, 1968, di S. Leone), si è dedicato alla regia, inaugurando con L'uccello [...] ispirato a due racconti di E. A. Poe e diretto con G. A. Romero, ha realizzato Trauma (1992), La sindrome di Stendhal (1996), Il fantasma dell'Opera (1998), Non ho sonno (2001), Il Cartaio (2004), La terza madre (2007), Giallo (2009), Giallo/Argento ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] M. era "tale sotto ogni aspetto da far perdere la testa a tutti i Bey" (Corriere milanese, 11 ag. 1815).
Fonti e Bibl.: Stendhal, Vita di Rossini (1823), a cura di M. Bongiovanni Bertini, Torino 1992, pp. 50, 54, 61; G. Rossini, L'italiana in Algeri ...
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Scrittore francese (Émile-Auguste Chartier), morto a Le Vésinet (Parigi) il 2 giugno 1951.
Bibl.: Mercure de France, n. 1060, i° dic. (fasc. dedicato ad A.); Hommage à A. (1868-1951), Parigi 1952; autori [...] d'A. e una tavola analitica dei propos, a cura di M. Savin, in A., Propos, Parigi 1956; G. Pascal, A., 2ª ed., Parigi 1957; J. Robinson, A., lecteur de Balzac et de Stendhal, Parigi 1958; C. Carbonara, L'arte e le arti secondo A., Napoli 1959. ...
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Letterato francese, nato a Tournon nel 1877. I suoi libri, sotto forma di escursioni culturali e d'itinerarî lirici, s'ispirano in gran parte all'Italia (Heures d'Italie, 1910-13; Pèlerinages d'Italie, [...] in Paysages littéraires (1917-18), Pèlerinages passionnés (1919-22), Amours romantiques (1927); Suite italienne; Au pays de Virgile; Stendhal compagnon d'Italie (1931). Ma le sue pagine più delicate sono quelle ispirate dalla poesia del Delfinato e ...
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Scrittrice francese, moglie del precedente, nata a Digione il 15 marzo 1792, morta a Parigi il 21 marzo 1875. Dopo aver collaborato per qualche tempo col marito, conseguì nel 1835 e nel 1836 un personale [...] attività. E per lungo periodo di tempo tenne aperto anche il suo salotto, molto ospitale, e frequentato da uomini eminenti, dallo Stendhal a Gambetta: essa stessa ne rievocò le vicende in Les salons de Paris: Foyers éteints (Parigi 1857) e Un salon ...
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Nobile romana (1577-1599); protagonista della tetra vicenda che provocò la rovina della sua famiglia; figlia di Francesco (1549-1598), uomo dissoluto e violento, fu confinata con la matrigna Lucrezia Petroni [...] degli orrori della sua casa (fu detta la "vergine romana"), fu oggetto di una letteratura vastissima: si ricordano i racconti dello Stendhal e di Dumas padre, le tragedie di Shelley, di Słowacki e di G. B. Niccolini, i romanzi dell'Ademollo e del ...
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Nacque a Granata in Ispagna il 5 maggio 1826, morì a Madrid l'11 luglio 1920. Era figlia del conte Cipriano Guzmán y Porto Carrero, conte di Teba e di Montijo, duca di Peñaranda e di Maria Manuela Kirkpatrick, [...] della bellissima contessina di Montijo, introdotta dalla madre nell'alta società e abituata alla famigliarità con letterati quali lo Stendhal e il Mérimée. Un soggiorno delle Montijo a Compiègne maturò la decisione di Napoleone III, che il 22 gennaio ...
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Bianchi, Pietro
Morando Morandini
Giornalista, saggista e critico cinematografico, nato a Fontanelle (Parma) il 24 giugno 1909 e morto a Baiso (Reggio Emilia) il 2 settembre 1976. Come pochi altri B. [...] intelligenza, anticonformismo e grande cultura umanistica.
Fin da ragazzo coltivò due passioni: la letteratura ‒ specialmente francese, da Stendhal a M. Proust, insieme ai romanzi polizieschi ‒ e il cinema, in sodalizio con amici coetanei (Attilio ...
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Pseudonimo dello scrittore Louis Andieux (Parigi 1897 - ivi 1982). Fu uno dei fondatori, nel 1924, della scuola surrealista. Nel 1927 aderì al comunismo e la sua opera subì una profonda trasformazione; [...] ); Henri Matisse (1971); e tra i numerosi saggi: L'homme communiste (1946-1953); La culture et les hommes (1947); La lumière de Stendhal (1954); Littératures soviétiques (1955); Histoire parallèle des U.S.A. et de l'U.R.S.S. (1962, in collab. con A ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] . romano accademico di S. Luca, ibid., pp. 428-433; M. Missirini, Storia della romana Accademia di San Luca, Roma 1823, p. 462; Stendhal, Promenades dans Rome, II, Paris 1829, p. 74 (traduz. ital., I, Firenze 1956, p. 274); A. C., La morte di Camilla ...
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stendhaliano
〈stendal-〉 agg. – Relativo a Stendhal 〈stẽdàl〉, pseudonimo dello scrittore Henri Beyle (1783 - 1842), uno dei maggiori romanzieri francesi del sec. 19°, alla sua opera, al suo stile: i personaggi s.; la vigorosa fantasia stendhaliana....
gialloparma
(giallo Parma), loc. s.le m.e agg.le inv. Tonalità vivida e luminosa del colore giallo, caratteristica delle facciate di molti palazzi di Parma, già descritta nelle opere di Stendhal; di questa tonalità. ◆ L’ingresso del nuovo...