LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] della chiesa abbaziale paterna. La cappella di St Stephen, completata nel suo progetto originale al più 406; R.A. Brown, H.M. Colvin, A.J. Taylor, A History of the King's Works, I-II, The Middle Ages, London 1963; C. Barron, The Medieval Guildhall ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] . Clementina di Avignone (m. 5215), per es., o la c. del King's College a Cambridge (m. 8813,60) si presentano come vere e proprie ed elaborato le novità linguistiche gotiche: la St Stephen's Chapel adiacente al palazzo di Westminster (iniziata ...
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NORWICH
S.R. Heywood
(Norvic, Northwic nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra sudorientale (contea di Norfolk), posta sulle rive del fiume Wensum, al punto di confluenza con lo Yare.Il più antico [...] di St Stephen.Tra gli edifici civili va infine ricordata la Old Barge, o Dragon Hall, su King Street, risalente Park, H. Howard, The Medieval Polychromy, ivi, pp. 379-409; D.J. King, The Panel Paintings and Stained Glass, ivi, pp. 410-430; N. Pevsner, ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] loro modelli architettonici principalmente a Parigi. La St Stephen's Chapel (1292) nel palazzo di Westminster , H.M. Colvin, A.J. Taylor, The Middle Ages (The History of the King's Works, 1-2), 2 voll., London 1963; M. Wood, The English Medieval ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Cino Zucchi (n. 1955), Stefano Boeri (n. 1956), l’inglese Jeremy King (n. 1959) e Riccardo Roselli (n. 1963), autori della Biblioteca Pio fine del secolo scorso, da Marcos Novak (n. 1957) a Stephen Perrella (1956-2008), da Karl Chu (n. 1950) a Bernard ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] militare, e l'inizio della costruzione della St Stephen's Chapel a Westminster. Quest'ultimo monumento, J. Boussard, Le gouvernement d'Henry II Plantagenêt, Paris 1956; The History of the King's Works, I, The Middle Ages, a cura di R.A. Brown, H.M ...
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cocacolista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si uniforma alle scelte americane. ◆ Ora, la meravigliosa novità è la coca-cola belga. La trama della saga cocacolista era oramai già così sfruttata che neppure Stephen King avrebbe saputo aprire...
thriller
〈tħrìlë〉 s. ingl. [der. del v. (to) thrill «far rabbrividire, eccitare, elettrizzare», e questo dal sost. thrill (v.)] (pl. thrillers 〈tħrìlë∫〉), usato in ital. al masch. – Narrazione o spettacolo (teatrale, cinematografico, televisivo)...