Mancanza di simmetria in una struttura meccanica, chimica o biologica, dovuta a una differenziazione intervenuta nelle cause di formazione o di crescita.
Chimica
Sintesi asimmetriche Reazioni che a partire [...] da composti privi di caratteristiche stereochimiche dovute alla presenza di atomi di carbonio asimmetrico, conducono a prodotti chirali con la prevalenza di un enantiomero rispetto all’altro (➔ chiralità). Una molecola achirale, contenente un centro ...
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STRUTTURISTICA CHIMICA
Alessandro VACIAGO
. La s. chimica è quella parte della chimica fisica (v. chimica: chimica fisica, X, p. 105; Teoria della struttura chimica, p. 96 e molecola: Forma delle molecole, [...] a una metodologia e a una sperimentazione fisica. In un senso più preciso, "struttura" può indicare le proprietà stereochimiche, di forma, di una molecola. Per la determinazione di queste proprietà sono quasi sempre necessarie misure fisiche: per ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] tetraedriche Mabcd, con M=Si, Ge, P+, As+, e per molecole piramidali Mabc, con M=P, As, Sb, S, S+.
b) Stereochimica dei composti di coordinazione.
Una buona parte delle prove a sostegno della teoria della coordinazione di Werner (v., 1905) si basava ...
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Parte della chimica che si occupa della struttura, delle proprietà, della progettazione e della sintesi delle supermolecole, costituite da molecole associate mediante legami non covalenti (legami idrogeno, [...] , caratterizzate da efficienza e selettività elevatissime, richiede una corretta manipolazione delle proprietà energetiche e stereochimiche delle forze intermolecolari non covalenti, quali le interazioni elettrostatiche, il legame a idrogeno, le ...
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(App. III, I, p. 356)
In questi ultimi anni la chimica dei chelati ha continuato a svilupparsi per la scoperta di nuovi chelanti, per l'importanza pratica che tali composti rivestono e per il ruolo della [...] quanto in loro presenza la reazione procede attraverso intermedi ciclici chelati che, imponendo restrizioni regio e stereochimiche, sono responsabili della selettività di cui sopra. Infine chelati chirali vengono utilizzati, come catalizzatori, nella ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] questo nel senso dei quattro angoli di un tetraedro regolare. L’articolo, che in qualche misura anticipava le concezioni stereochimiche, restò sconosciuto per lungo tempo. Solo nel 1889, ben dopo che la pubblicazione della teoria di Jacobus Henricus ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] le varie basi indiscriminatamente, ma perché nel caso del DNA (e delle strutture secondarie degli a. n. in genere) precise necessità stereochimiche devono essere rispettate. Infatti, solo l'accoppiamento di A con T (o con U nel caso dell'RNA a doppia ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] , caratterizzate da efficienza e selettività elevatissime, richiede una corretta manipolazione delle proprietà energetiche e stereochimiche delle forze intermolecolari e non covalenti, quali le interazioni elettrostatiche, il legame idrogeno, le ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] è l'idrolisi basica degli amminocomplessi del Co(III)
la cui velocità di r. obbedisce all'equazione v = k cAcB.
Considerazioni stereochimiche e di altra natura hanno portato alla conclusione che questa r. avviene in più stadi costituiti da un pre ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] (stretto, ma profondo) e di quello minore (largo, ma poco profondo) sono quasi l'inverso rispetto al DNA. Le notevoli differenze stereochimiche tra l'RNA a doppio filamento e i genomi a DNA complicano qualsiasi scenario nel quale i genomi di un mondo ...
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stereochimica
stereochìmica s. f. [comp. di stereo- e chimica]. – Parte della chimica che si occupa della disposizione nello spazio degli atomi o gruppi di atomi costituenti le molecole, e delle relazioni che intercorrono fra queste disposizioni...
stereochimico
stereochìmico agg. [der. di stereochimica] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con la stereochimica: formula s., formula in cui è messa in evidenza la distribuzione spaziale degli atomi che costituiscono un composto, in cui cioè...