La poesia
Giorgio Manacorda
Aisthánomai
«Che cos’è la poesia». Domanda – o risposta – impossibile come poche altre; nessuno, infatti, è mai riuscito a dare una definizione soddisfacente, forse perché [...] nei confronti della creatività poetica e come l’estetica ha gestito tanta violenza, sia sul versante della sterilizzazione platonica, sia sul più fluido e contraddittorio versante ‘aristotelico’. Qui si può solo osservare come – tra precettistiche ...
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Imposte dirette. Novita in materia di riporto delle perdite di periodo
Pier Luca Cardella
Imposte diretteNovità in materia di riporto delle perdite di periodo
Muovendo dall’esigenza di offrire un sostegno [...] di grave e perdurante crisi economica, il binomio perdite ingenti e reiterate-limite quinquennale comporti l’irrimediabile sterilizzazione del diritto al loro utilizzo. Ben venga, dunque, l’apertura dell’Agenzia delle entrate che, con approccio ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] (relictum), ibid., pp. 181-184; Sullo sviluppo …, nota 4ª, in Rivista di parassitologia, II [1938], pp. 39-43; La sterilizzazione dei gametociti dei plasmodi malarici, ibid., pp. 55-71, in collab. con E. Mosna; Modificazioni periodiche del numero dei ...
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SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] non dovette sfuggirgli la peculiare complessità delle scelte riguardanti l’umano, dal momento che rifiutò la sterilizzazione degli ‘individui degenerati’, soluzione all’epoca adottata da alcuni Stati del Nordamerica. Antimilitarista e pacifista, non ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] di malattie, cattive condizioni di vita, emarginazione e anche espressi interventi di contenimento demografico (come la sterilizzazione coatta) avevano depresso questa percentuale a valori anche inferiori, è evidente che il popolamento del Canada è ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] molti mesi in materiali patologici (espettorato), specie se protetti dalla luce diretta del sole, che ha una notevole attività sterilizzante; il calore umido uccide con facilità il bacillo tubercolare, mentre il calore secco è poco efficace e così i ...
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S'indicano col nome generico di batterî, o schizomiceti, tutti quei microrganismi vegetali (protofiti), privi di clorofilla, che, nella sistematica, costituirebbero un gruppo intermedio tra i funghi e [...] hanno la proprietà di germogliare e di riprodurre il batterio da cui avevano preso origine.
Quando si debbano sterilizzare sostanze alimentari o altro materiale, bisogna ricordarsi della notevole resistenza delle spore all'azione degli agenti fisici ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] o liquido di Tyrode); poiché queste soluzioni si modificano nella loro composizione chimica ad alta temperatura, debbono essere sterilizzate col filtrarle attraverso i filtri porosi usati in batteriologia, i quali trattengono i batterî; b) del plasma ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] o di tossici, allo studio dei vettori, delle vie d'ingresso nell'uomo, alla disinfezione, alla sterilizzazione, alla disintossicazione, alle vaccinazioni specifiche.
Attualizzazione dell'argomento: sostanze (strutture) vitali e non vitali, esterne o ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] in grado di sintetizzarla in quantità adeguata al fabbisogno. Una deficienza da biotina è invece provocabile o per sterilizzazione dell'intestino. per esempio mediante antibiotici, o, più rapidamente, per ingestione di albume d'uovo crudo. In questo ...
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sterilizzazione
steriliżżazióne s. f. [der. di sterilizzare]. – L’operazione di sterilizzare, e l’effetto; anche, il modo con cui tale operazione viene effettuata. 1. In senso proprio: a. In biologia, soppressione della normale capacità di...
sterilizzare
steriliżżare v. tr. [der. di sterile; nei sign. e usi fig., sul modello dell’ingl. (to) sterilise e del fr. stériliser]. – 1. Rendere sterile. In partic.: a. In biologia, privare della normale capacità di generare o di concepire:...