LAW, Andrew Bonar
Luigi Villari
Uomo politico britannico, nato nel New Brunswick (Canada) il 16 settembre 1858, morto il 30 ottobre 1923 a Londra. Era figlio di un ministro presbiteriano scozzese. Entrato [...] grande prestito al 5%, nel 1917 che rese oltre un miliardo di sterline, e un secondo lo stesso anno sotto forma di buoni del tesoro dimettersi il 20 maggio 1923.
L. fu il primo premier inglese che provenisse dal mondo degli affari. Le sue qualità più ...
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HEATH, Edward Richard George
Alfredo Breccia
Giuliano Caroli
Statista inglese, nato a Broadstairs, nel Kent, il 9 luglio del 1916. Educato alla State Grammar School di Ramsgate e al Balliol College [...] mostrata incapace di risolvere i gravi squilibri dell'economia inglese, soprattutto l'inflazione, l'ascesa dei prezzi e all'inflazione che conduce al progressivo deprezzamento della sterlina, con una politica deflazionistica che trova nei sindacati ...
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WILSON, James Harold
Alfredo Breccia
Giuliano Caroli
Uomo di stato inglese, nato a Huddersfield l'11 marzo 1916. Figlio di un chimico industriale dello Yorkshire, frequentò la Grammar School di Wirral [...] partito.
In politica interna, oltre alla crisi della sterlina, affrontò il problema dell'equilibrio tra la riorganizzazione dei pagamenti. In politica estera allargò il raggio d'azione inglese a Est come a Ovest; si oppose alla guerra del Vietnam ...
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GRESHAM, Sir Thomas
Massimo SALVADORI
Reginald Francis TREHARNE
Banchiere inglese, nato nel 1519, morto nel 1579. Discendente da una famiglia di banchieri, e secondo figlio di sir Richard G., Lord [...] Corona ad Anversa (1552), fece aumentare il cambio della sterlina del 37,5% e procurò un prestito in Spagna terreno concesso dalla città. Fondò il Gresham College e istituì le prime cartiere inglesi (1565).
Bibl.: J. W. Burgon, The Life and Times of ...
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SCELLINO (etim. incerta; ted. Schilling; ingl. shilling)
Antica moneta anglosassone. In origine, con valori diversi, ebbe corso in Germania e in Olanda (è già menzionato in carte del 1359). In Germania [...] II e sotto Giorgio IV (ebbero il nome di lion shillings, perché recavano impresso il leone incoronato).
Lo scellino inglese (s) vale 1/20 di sterlina, ossia 12 pence o 48 farthings; ma una libbra, troy, d'argento veniva coniata in 66 scellini (peso ...
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PENNY (plur. pence)
Misura monetaria inglese, dodicesima parte dello scellino. S'indica col simbolo d, abbreviazione di "denaro" (denarius), cui equivale. È la più antica moneta anglosassone che abbia [...] creò un penny d'oro (la prima moneta d'oro inglese fino alla conquista); Edoardo III introdusse il groat ("grosso"), 6 pence (in argento) e sottomultipli da mezzo penny (halfpenny) e da 1/4 (farthing). Corrisponde a lire-oro 0,105. V. anche sterlina. ...
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SOVRANA e SOVRANO
Giuseppe CASTELLANI
Sovrana (Souvereign) era il nome antico della moneta d'oro inglese dalla quale, attraverso variazioni di peso e di valore, ebbe origine la sterlina. In Austria [...] ebbe nome di "sovrano" una moneta d'oro che serviva dapprima soltanto agli stati del Brabante ma poi venne estesa a tutto l'impero. Ne furono fatte coniare da Maria Teresa e i suoi successori, Giuseppe ...
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NORMAN, Montagu Collet (XXIV, p. 926)
Banchiere inglese, morto a Londra il 4 febbraio 1950.
Dopo la seconda guerra mondiale previde e intelligentemente favorì il processo di nazionalizzazione della Banca [...] , industriali illuminati ed economisti (compreso J. M. Keynes che tanto aveva criticato il ripristino della parità aurea della sterlina dal N. realizzato dopo la prima guerra mondiale) e rafforzando l'organizzazione della Banca stessa in modo da ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] dei cambi sul piano internazionale il raggiungimento del cambio della lira con la sterlina a 120-125 o, tutt'al più, 100-110(132).
In entrò in contatto con un gruppo finanziario inglese che puntava sullo sviluppo di alcune lavorazioni ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] la quale fu adottato un rapporto di cambio con la sterlina di 25,3 a 1. Furono rapidamente eliminate le valore della produzione da 3,2 a 2,3 miliardi di franchi, a quella inglese. La superficie a grano di Inghilterra e Galles si ridusse tra il 1881 e ...
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sterlina
s. f. e agg. [dall’ingl. sterling, nome di una antica moneta d’argento, divenuto poi anche agg., col sign. di «puro, schietto, genuino», riferito sia alla moneta (nell’espressione pound sterling, corrispondente all’ital. «lira sterlina»)...
anglodipendente
agg. Che dipende dall’influenza esercitata dalla lingua e dalla cultura inglese, o anche dall’andamento dell’economia inglese e quindi dalla quotazione della lira sterlina inglese. ◆ Basta dare un’occhiata in giro per casa,...