ARINGHIERI
Vittorio De Donato
Famiglia senese di uomini d'affari. Le poche e frammentarie notizie risultanti su questa famiglia non consentono di stabilire i rapporti di parentela tra i vari componenti [...] del XIV. La prima menzione riguarda Ruggero, che nel 1227, insieme con altri Senesi, doveva avere dalla città di Colonia 300 sterline per un mutuo. Si incontra poi Cancellario, che nel 1264 aveva un intermediario alla fiera di Bar-sur-Aube (per mezzo ...
Leggi Tutto
FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] III per pagamenti da farsi a terzi; dichiarato perciò debitore del re, venne incarcerato; la promessa di pagamento di 9.000 sterline, comunque mai mantenuta secondo un gioco delle parti che doveva basarsi su un tacito accordo tra il re e i membri ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] dei reali interessi dei Medici. È stato calcolato che tra il 1462 e il 1475 il C. prestò al re più di 25.000 sterline, la maggior parte in cambio di licenze per l'esportazione della lana e di esenzioni doganali sulla lana e altre mercanzie. Egli fu ...
Leggi Tutto
PESSAGNO, Antonio
Enrico Basso
PESSAGNO, Antonio. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese: è ignoto il nome dei [...] vennero concessi, a conferma del suo nuovo status sociale, gli speroni d’oro di cavaliere (e una rendita di 3000 sterline). In tale veste Pessagno prestò fideiussione, insieme ad alcuni membri della più alta aristocrazia del Regno, per la concessione ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] i Pallavicino ottennero un monopolio di sei anni in cambio di un prestito di allume per un valore di 30.000 sterline agli Stati Generali, che l’avrebbero venduto per finanziare la guerra con la Spagna. Il prestito era stato sottoscritto per garanzia ...
Leggi Tutto
AGNELLO, Giovan Battista
Mario Rosa
Alchimista veneziano, vissuto in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVI. Fu autore di una Espositione... sopra un libro intitolato Apocalypsis spiritus secreti [...] A. comunicava di aver trovato la nave e proponeva al Lok, in cambio delle indicazioni sulle miniere aurifere, il pagamento di 20 sterline per ogni tonnellata di minerale.
Tra l'A., che aveva intanto associato all'impresa Sir John Berkley, e il Lok fu ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] del 1719, da G. F. Haendel, che, iniziate allora le trattative, lo scritturò poi per il King's Theatre con uno stipendio di 500 sterline, portato in seguito sino a 1.500 ghinee e, secondo il Fétis, a 3.000 ghinee l'anno.
A Londra, dove il B. giunse ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Giuseppe
Mario Pepe
Nato a Roma nel 1742, secondo documenti degli archivi della Royal Academy di Londra, citati da R. Gunnis, mentre comunemente è detto nato il 15 febbr. 1735. Dopo avere [...] , per trovare acquirenti, fu messo in una lotteria; nel 1777, trovandosi in difficoltà, ricevette un sussidio di 25 sterline dalla Royal Academy. Ritornato a Roma nel 1787, rimase in rapporto con committenti inglesi, in particolare con J. Wedgwood ...
Leggi Tutto
GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] a essere coinvolto in una serie di progetti per la Corona sovrintesi dallo stesso Kent. Nel 1727 venne pagato 57 sterline e 15 scellini per realizzare i candelieri destinati a illuminare la hall di Westminster durante la cerimonia di incoronazione di ...
Leggi Tutto
BAGUTTI (Baguti), I. (Jacopo ? )
Rossana Bossaglia
Probabilmente di famiglia ticinese, giacché sono noti numerosi Bagutti, specialisti in pitture di genere decorativo, nati e attivi a Mendrisio e a [...] di Canons (Middlesex, poi demolito) che J. Gibbs probabilmente disegnò per il duca di Chandos; nel 1725 il B. ricevette 650 sterline per i lavori nella cappella di Canons (i documenti lo ricordano come "Mr. Burgooty"). Tra il 1722 e il 1726 decorò ...
Leggi Tutto
sterlina
s. f. e agg. [dall’ingl. sterling, nome di una antica moneta d’argento, divenuto poi anche agg., col sign. di «puro, schietto, genuino», riferito sia alla moneta (nell’espressione pound sterling, corrispondente all’ital. «lira sterlina»)...
sterlineare
v. tr. [der. (arbitrario) di interlineare2, con sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in- di inter-] (io sterlìneo, ecc.). – Privare una composizione tipografica delle interlinee, per diminuire la distanza tra riga e riga....