È questo l'eroe dei pastori in Sicilia, e secondo la leggenda l'inventore del canto bucolico del quale divenne poi la figura prediletta. Ecco le linee generali della leggenda di Dafni, quali risultano [...] .
Le differenze tra le varie versioni s'aggirano sulla morte di Dafni. Secondo la versione più antica, risalente, pare, a Stesicoro, Dafni, fatto adulto, ebbe l'amore d'una ninfa (Naide, Echenaide, Lica), che lo acciecò per vendicarsi di un'infedeltà ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA
J. Marconi Bovio
(῾Ιμηᾖρα, Himera). − Città fondata dai coloni calcidesi di Zancle, insieme a fuorusciti siracusani, condotti da Euclide, Simo e Sacone, [...] città da parte di Annibale, la fuga e la strage dei cittadini segnarono la definitiva scomparsa di I., la patria di Stesicoro.
Per quanto non si conosca con esattezza il perimetro della mura di fortificazione, è probabile che queste, oltre a cingere ...
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Probabilmente in origine fu divinità preellenica o asiatica, collegata con Afrodite (i Greci infatti ne spiegavano il nome con ἄγχι "[colui che è] presso [ad Afrodite]"). Figlio di Capys e nipote di Assaraco, [...] la sua tomba, come in altre località della Grecia; ma più diffusa è la leggenda posteriore, che si riscontra già in Stesicoro, che egli abbia seguito Enea in Italia. Catone lo faceva morire nel Lazio; Virgilio, nel cui poema egli è il sacerdote ...
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Nato a Gijón nel 1770, si fece conoscere presto come studioso di problemi finanziarî. Durante il progredire della Rivoluzione francese egli mantenne un atteggiamento di aspettativa fino al principio del [...] de Españoles emigrados (Londra 1824-26) in 7 volumi: in collaborazione col fratello Bernabé le Obras de Sapho, Erinna, Alcman, Stesícoro, Alceo, Íbico, Simónides in versi, Madrid 1797; Obras de Anacreonte, 1795 e Obras de Píndaro, 1798.
Bibl.: G ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] V. attribuito dalla tradizione ad Archebulo di Tera (3° sec. a.C.), ma si trova isolato (κατὰ στίχον) già in frammenti di Stesicoro e Ibico; il metricista Efestione (2° sec. d.C.) ne faceva risalire l’uso ad Alcmane. Un carme di Callimaco, Arsinoe ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] sono per noi quanto mai oscuri o illuminati soltanto dal ricordo della legislazione di Caronda (v.) e della presenza di Stesicoro che si diceva qui sepolto. Una posizione di prim'ordine tra le città greche dell'isola sembra abbia raggiunto più tardi ...
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Lo stesso che poesia lirica, nei due distinti significati, di poesia che in origine, presso i Greci, veniva cantata con l’accompagnamento del suono della lira, e di poesia affettiva, nella quale prevale [...] scolastica distinsero due correnti diverse: la l. (o melica) corale, destinata al canto di un coro (Terpandro, Alcmane, Arione, Ibico, Stesicoro, Simonide di Ceo, Bacchilide, Pindaro), e la l. (o melica) monodica, da cantarsi a una voce (Alceo, Saffo ...
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Incerte sono le notizie tramandateci dagli antichi sulla patria di Alcmane figlio di Damante o di Teutaro o Titaro. Suida lo dice lacone di Messoa (un quartiere di Sparta); continuando, però, aggiunge [...] ne pone l'acme circa l'olimpiade 42 (612-609 a. C.), per modo ch'egli verrebbe ad essere d'alquanto anteriore a Stesicoro. Questa data spiegherebbe meglio d'ogni altra la possibilità della sua poesia gioiosa e un po' sensuale, la quale cadrebbe in un ...
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TALTIBIO (Ταλϑύβιος, Talthybius)
E. Paribeni
È il più famoso tra gli araldi della tradizione epica e colui che illustra più compiutamente la dignità del suo sacro ministero. Da tardi autori è paragonato [...] di Hermes. Mentre in una serie di figurazioni relative a una supposta tradizione mitica risalente a un poema di Stesicoro, T. interviene non più come un intermediario, una presenza impersonale distaccata, ma con un'azione diretta in favore dei ...
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PAPIROLOGIA (XXVI, p. 257; App. II, 11, p. 502; III, 11, p. 361)
Guglielmo Cavallo
Scavi e acquisti hanno accresciuto di molto nell'ultimo quindicennio il patrimonio disponibile di papiri (intendendosi [...] : nuovi versi di Alceo (P. Col. inv. 2021, il quale contiene tuttavia anche versi già noti), Archiloco (P. Col. inv. 7511), Stesicoro (P. Lill. inv. 76 a-c); parti di commedie menandree, soprattutto dell'Aspis e della Samia (P. Bodmer XXV e P. Bodmer ...
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palinodia
palinodìa s. f. [dal gr. παλινῳδία, comp. di πάλιν «di nuovo» e ᾠδή «canto»; lat. tardo palinodĭa]. – 1. Composizione poetica in cui viene ritrattato, modificato, smentito, quanto era stato affermato in una composizione precedente...
triadico
trïàdico agg. [dal gr. τριαδικός] (pl. m. -ci). – 1. Che ha carattere di triade o forma una triade; costituito di tre elementi: si attribuisce a Stesicoro l’invenzione della disposizione t. del canto corale. 2. Nella terminologia...