PELIA (Πελίας)
E. Paribeni
Mitico re di Iolkos, figlio dell'eroina Tyrò e di Posidone o, secondo altre fonti, di una ipostasi del dio, il fiume Enipeo. P. è noto per esser padre di Alcesti e zio di Giasone: [...] per vendetta da Medea, dovette svilupparsi assai presto nel VI sec. a. C., forse per effetto di un poema di Stesicoro. Così tra le figurazioni sorprendentemente eclettiche del Thesauròs del Sele, ancora nel secondo venticinquennio del VI sec. a. C ...
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Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (v. vol. ii, p. 433)
G. Rizza
Nel giugno del 1959, mentre si eseguivano lavori di sterro, nell'attuale piazza S. Francesco, alla profondità di circa [...] il fondo stradale della salita di Sangiuliano.
Della grande necropoli romana e bizantina che si stendeva a NO di piazza Stesicoro sono venuti in luce altri due tratti che integrano le precedenti scoperte di via Androne e di via Dottor Consoli: uno ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] che prevale nell’età successiva e che ci è noto soprattutto da Bacchilide e Pindaro. Gli antichi attribuivano a Stesicoro anche l’invenzione della triade strofica (strofe, antistrofe, epodo) che resta forma caratteristica di questa poesia.
La prosa ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] della c. al cinghiale calidonio variamente elaborato dall'epos, dalla lirica e dalla tragedia greca (Omero, Esiodo, Stesicoro, Pindaro, Bacchilide, Eschilo, Euripide, ecc.) e trasposto in immagini figurative secondo una tradizione che va dal VII ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] locali: saghe più comprensibili ai coloni, forse, che derivavano da una reinterpretazione dei grandi temi epici operata da Stesicoro. La sobrietà delle sculture della Grecia propria è travolta da una gioia narrativa a volte minuta e aneddotica; la ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] derivata puntualmente dalla pittura vascolare del sec. 6° a.C., che illustra la lezione del mito tramandata da Stesicoro, attraverso Pausania, secondo la quale Diana, per vendicare Giove in seguito all'innamoramento di Atteone per Semele, partecipa ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] possa individuare l'origine in un particolare ambiente, gli scultori del fregio sembrano aver attinto soprattutto alla poesia di Stesicoro. E l'ambiente italiota, in cui confluiscono e si amalgamano componenti culturali diverse, si riflette anche nel ...
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palinodia
palinodìa s. f. [dal gr. παλινῳδία, comp. di πάλιν «di nuovo» e ᾠδή «canto»; lat. tardo palinodĭa]. – 1. Composizione poetica in cui viene ritrattato, modificato, smentito, quanto era stato affermato in una composizione precedente...
triadico
trïàdico agg. [dal gr. τριαδικός] (pl. m. -ci). – 1. Che ha carattere di triade o forma una triade; costituito di tre elementi: si attribuisce a Stesicoro l’invenzione della disposizione t. del canto corale. 2. Nella terminologia...