L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] e malati. Per agevolare questo compito egli inventò uno strumento in grado di trasmettere tali suoni e lo chiamò 'stetoscopio' (dai termini greci per 'torace' ed 'esplorazione'). Originariamente costituito da un quaderno arrotolato, verso la fine del ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] La temperatura oculare, in Arch. medico italiano, I [1882], pp. 141-147, e in Scritti…, pp. 276-283), uno stetoscopio (Dell'ascoltazione dell'occhio, in Gazzetta medica italiana. Provincie venete, XXIV [1881], pp. 361-364, in Annali d'ottalmologia, X ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] teorica e orientato verso il nascente anatomismo clinico: significativa fu, al riguardo, la sua pronta adozione dell'uso dello stetoscopio, mostratogli da un medico inglese allievo di R.-T.-H. Laënnec, che ne era stato l'inventore, per il ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] tempo note, non vennero applicate sistematicamente fino a quando (1819), in seguito all'introduzione dell'ascoltazione mediante lo stetoscopio di Laënnec, non si cominciò a praticare un completo e accurato esame clinico: un merito, quindi, che va ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] del XIX sec. i medici iniziarono a dotarsi di diversi strumenti, in un primo momento piuttosto semplici ‒ come lo stetoscopio, che facilitava la percezione dei suoni prodotti in una data regione del corpo, e altri destinati all'osservazione interna ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] chirurgo, si rese noto per l'introduzione dell'uso dell'acido prussico nella cura di alcune affezioni, e per la divulgazione dello stetoscopio che riportò con sé da una visita a R.T.H. Laënnec. Fu autore di una importante e accurata analisi dello ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] L. Auenbrugger mise a punto la tecnica della percussione, poi applicata e divulgata da J. Corvisart, medico di Napoleone. Lo stetoscopio fu ideato nel 1815 da R.-T.-H. Laënnec, che nel 1819 pubblicò un Trattato di auscultazione mediata con il quale ...
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Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] il ciclo cardiaco si generano quattro rumori, o toni, di cui due sono facilmente percepibili mediante uno stetoscopio che venga posto sulla superficie toracica. Con opportuni microfoni e amplificatori elettronici, i toni cardiaci, anche quelli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] a un livello epistemico più elevato attraverso esami fisici più approfonditi, come, per esempio, quelli effettuabili utilizzando lo stetoscopio di Laennec (1819) e l'uretrocistoscopio di Ségales (1827), e l'impiego del metodo anatomico clinico ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] di R.-T.-H. Laënnec dal titolo De l'auscultation médiate nel quale, tra l'altro, è descritto lo stetoscopio, strumento che serve per ascoltare i rumori determinati dalla rivoluzione cardiaca e dai movimenti respiratori in condizioni normali e ...
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stetoscopio
stetoscòpio s. m. [comp. del gr. στῆϑος «petto» e -scopio]. – Strumento usato nella pratica clinica per facilitare l’auscultazione: s. rigidi o monoauricolari, costituiti da un tubo sottile con un’estremità imbutiforme, da applicare...