DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] Bianca, nella proprietà di famiglia. Ebbero quattro figli: Boguslaw diresse l'azienda di proprietà della famiglia a Hökendorf vicino a Stettino; Wolfgang, uomo politico e scrittore - con la sua fantasia creativa il più vicino a suo padre - fu uno dei ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] della situazione bellica: inviato con una squadra di lavoratori a Francoforte, fu poi internato in un campo di concentramento di Stettino. Rimpatriato per malattia nel 1944, il C. si stabilì a Torino, ove riprese l'attività musicale; poco dopo fu ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] organizzarsi, il C., ancora in attesa dei sospirati rinforzi, tentò una prima volta di cogliere di sorpresa la città di Stettino allo scopo di sfatare il mito d'invincibilità degli avversari; l'impresa non ebbe successo anche se a un manipolo di ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] e caratterizzato da rischi, disagi e difficoltà d'ogni sorta, il F. raggiunse Danzica il 29 maggio e, quindi, Stettino, Lubecca, Amburgo, Brema; successivamente Oldemburgo, Groninga, Amsterdam e Rotterdam. Dal 15 luglio al 7 agosto si trattenne ad ...
Leggi Tutto
GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] re, che lo credeva un nobile, non gli offriva del denaro. Il G. intraprese allora dei viaggi, ora a Hildesheim, ora a Stettino. Le lettere benevole del re in persona, un ritratto di Federico I adorno di brillanti e un decreto che lo nominava generale ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] l'allestimento di ponti portatili, al sollecito trasporto delle artiglierie in Lorena. Partecipa poi all'assedio di Stettino e a quello di Ratisbona, sovrintendendo, durante quest'ultimo, alla costruzione d'ingegnose macchine suscitanti l'ammirazione ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] Stato, Cas. pol.centr., sf. 4): vestito da soldato russo e fingendosi sordomuto, riesce ad imbarcarsi su una nave tedesca a Stettino e a raggiungere l'Estonia e poi il confine russo. Giunto a Pietrogrado, s'incontra con Zinoviev, al quale illustra la ...
Leggi Tutto