Hoskins, Bob
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Bury St Edmunds (Suffolk) il 26 ottobre 1942. Una delle presenze più intense e rappresentative del nuovo cinema britannico: [...] (1990; Sirene) di Richard Benjamin. Più che in altre grandi produzioni hollywoodiane come Hook (1991; Hook ‒ Capitan Uncino) di StevenSpielberg e Super Mario bros. (1993) di Rocky Morton e Annabel Jankel, H. è tornato a imporsi all'attenzione del ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] . È il caso di tutti gli effetti speciali basati sulle potenzialità dell'elettronica. I dinosauri di Jurassic Park (1993) di StevenSpielberg, a differenza di King Kong (1933) di Merian C. Cooper ed Ernest B. Schoedsack, nascono da un puro algori-tmo ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] autori che modificano ‒ o vorrebbero farlo ‒ il montaggio di un proprio film sono davvero infiniti e arrivano sino a StevenSpielberg o a Ridley Scott.
Il tempo del film. - Un'opera cinematografica può avere diversi percorsi possibili. Un film viene ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] passato.
L'era del blockbuster
Una nuova era si è aperta a H. quando film come Jaws (1975; Lo squalo) di StevenSpielberg e Star wars (1977; Guerre stellari) di George Lucas hanno sfondato il tetto dei 100 milioni di dollari di incassi. Questi due ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] ‒ tornando tuttavia talvolta possibile grazie a un forte potere produttivo (come nel caso di Schindler's list, 1993, di StevenSpielberg). Un punto d'arrivo dell'immagine realistica è Grapes of wrath (Furore) girato da John Ford con il maestro della ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] . Così, per poter essere tale deve ‒ come hanno fatto su vasta scala Francis Ford Coppola, George Lucas o StevenSpielberg, trasformandosi in veri e propri manager della propria creatività, e in piccolo molti r. europei (come in Italia Nanni ...
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Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] di una gru tramite computer (l'autore John Dykstra perfezionò il motion control di Douglas Trumbull e Bill Holland). StevenSpielberg inserì in Close encounters of the third kind (1977; Incontri ravvicinati del terzo tipo) la prima figura interamente ...
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Scenografia
Alessandro Cappabianca
Per scenografia, in teatro, si intende lo sfondo (in genere, artificiale, appositamente progettato) davanti al quale si svolge l'azione drammatica. Nel cinema tutto [...] alcuni con esiti eccellenti (Jurassic Park, e The lost world: Jurassic Park, Il mondo perduto ‒ Jurassic Park, di StevenSpielberg, rispettivamente usciti nel 1993 e nel 1997; Titanic, 1997, di James Cameron), altri che non superano il livello della ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] mélo e dell'aspetto sentimentale non privo di toni da commedia (per es., in Always, 1989, Always ‒ Per sempre, di StevenSpielberg; in Ghost, 1990, Ghost ‒ Fantasma, di Jerry Zucker, ma anche nel tenero Casper, 1995, di Brad Silberling), nonché dell ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] , ottenendo numerose candidature, quei registi che avrebbero dominato l'industria nel corso degli anni Ottanta e Novanta: in particolare StevenSpielberg e George Lucas. Nel 1968 era stato abolito il codice Hays e il decennio si era chiuso con tre O ...
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ordinary people
loc. s.le f. inv. Gente comune. ◆ L’ordinary people selezionata da [Fabio] Fazio – però più compunta, meno caciarona rispetto a «Quelli che il calcio» – non è meno performante, rispetto alle esigenze di una gara di canzoni,...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...