BENEDETTO di Bartolomeo
Armando Petrucci
Senese, di famiglia non agiata (e non della famiglia Bartholomei, come opinò il De Angelis, p. 79), dovette nascere verso la fine del sec. XIV da un maestro [...] è così descritta dal prologo apposto alla raccolta delle prediche senesi di Bernardino: "stando alla predica inscriveva in cera con lo stilo, e detta la predica tornava alla sua bottega e iscriveva in foglio" (Le prediche volgari, I, p. 4). La sua ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] a Fermo per incarico del papa e predicò l’Avvento in Aracœli. Restò a Roma per qualche mese, cominciò a stilare l’incompiuta e perduta Dichiaratione letterale in Giobbe e il 4 luglio 1586 fu consacrato vescovo in partibus di Chrysopolis e suffraganeo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] 2 marzo 1610 (in Sarpi 1961, p. 145) lo definì l’evangelista della curia pur usando gli Annales come arsenale per stilare i consulti e il Trattato delle materie beneficiarie (dove, contro Baronio, tracciò una storia dei vizi dei papi).
Esplicito è il ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] divenne priore nel 1640 e nei due anni in cui tenne la carica stilò in volgare una storia del cenobio, in nove libri, oggi conservata del gruppo creato dall’assessore Francesco Albizzi per stilare la costituzione Cum occasione di Innocenzo X, che ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] 4 sett. 1599 Cortesi, riferendo i colloqui avuti con Campanella, aveva confessato al M. che se prima stimava il frate di Stilo "huomo da bene" ora lo riteneva per "homo tristo", mentre si diceva "grandemente scandalizzato" da fra Dionisio che prima ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] una netta preferenza per quelli situati negli Stati di Casa Savoia. Nel 1490 suofratello Domenico, che ne erediterà la maggior parte, stilò una lista delle diocesi in cui si trovavano: Tarantasia, Moriana, Torino ed Asti.
Il 3 ag. 1472 il D. venne ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] truppa di banditi, per uccidere il governatore e altri ufficiali. Al contempo, con l’appoggio delle galere turche, a Stilo e altrove si sarebbe proclamata la Repubblica, nominato Campanella «legislatore» e sancita la «libertà naturale» (ibid., pp. 28 ...
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ALBERTO, santo
Giosuè Musca
Nacque a Planisium (oggi S. Elia a Pianisi, nel Molise) con ogni probabilità poco prima della metà del sec. XI (come sostenne il Papenbroeck negli Acta Sanctorum, e non, [...] e Montecorvino, col titolo Vita S. Alberti episcopi Montis Corvini in Apulia auctore Richardo episcopo Montis Corvini, loculentiore stilo expolita ab Alexandro episcopo Vulturariensi.
Fonti e Bibl.: Acta Sanctorum Aprilis I, Antverpiae 1675, pp. 433 ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] fu fatto protonotario apostolico e cameriere privato e, poi, archimandrita e abate commendatario del monastero di S. Giovanni di Stilo, della diocesi di Squillace.
Anche i suoi lavori in volgare e in latino gli avevano procurato una buona reputazione ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] festivi.
In occasione delle controversie veneto-pontificie, su preghiera e per insistenza del cardinale Carlo de' Medici, il B. stilò una Apologia contra le considerazioni di Fra Paolo Sarpi da Venezia dell'Ordine de Servi sopra le censure della ...
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stilo-
[dal gr. στῦλος «colonna»; lat. scient. stylo-]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco (come stilobate) o formate modernamente, nelle quali indica colonna o aspetto simile a colonna.
stilo
s. m. [dal lat. stĭlus (v. stile e stelo); in alcuni sign. con influsso del gr. στῦλος «colonna», a cui si era già raccostata la voce latina, come attesta la variante grafica stylus]. – 1. a. Lo strumento scrittorio per eccellenza degli...