Architetto greco (2º sec. a. C.) al servizio di importanti personaggi romani, contribuì a introdurre a Roma lo stileionico. Secondo le notizie delle fonti, E. costruì il tempio di Giove Statore (146-143 [...] a. C., primo edificio di marmo a Roma) e il tempio di Marte in Campo (dal 132 a. C.); lavorò a cantieri navali sul Tevere e gli è attribuito il tempio di Nettuno nella regione del Circo Flaminio ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Kleobis e Biton, realizzate a Delfi da Polymedes di Argo. In architettura convivono due stili differenti: lo stile dorico, semplice e austero, e lo stileionico, più flessuoso e morbido. Nelle sculture le figure seguono criteri geometrici e sono ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] centrale avanzato e il portico elevato sulle arcate del piano terreno e concluso da un frontone. Le colonne di stileionico del portico sono disposte irregolarmente, accoppiate alle estremità e distanziate al centro, con una ringhiera che le conclude ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] l'atteggiamento delle figure che affollano la decorazione sommitale.
Confortato dall'aiuto del fratello Francesco per le quadrature in stileionico, tra 1785 e 1790 il M. decorò la loggia del seminario vescovile di Verona.
Inedita la scelta dei temi ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] della Madonna della Lettera, progettò una "macchina pirotecnica" in stile neogotico, di cui è nota l'incisione (Ventimiglia, 1843 Peculio, con prospetto ad emiciclo, ed il tempietto di stileionico (1839), a pianta rotonda, che accoglieva al centro il ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] scolpita in marmo di Carrara, E. Senterelli, autore dei bassorilievi, e il G., che si occupò del basamento di stileionico in marmo di Serravezza, e che a questo lavoro dedicò una pubblicazione corredata da tavole illustrative (Monumento a Pietro ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] sulla facciata di un pronao con quattro colonne di stileionico e con l'eliminazione totale, all'intemo della chiesa Egli afferma che ogni materiale si può adattare agli edifici di stile classico, non esclusi quelli più moderni come il ferro e la ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] vicentini per l'altare (1843) nel transetto sinistro di S. Stefano a Vicenza, per una casa (però non identificabile) in stileionico in contra' della Pescaria e per la chiesa di S. Lucia. Qui dovrebbe a ogni modo trattarsi solo dei rimaneggiamenti ...
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Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] l'eccessiva gioia e il troppo profondo dolore. La lingua di A. fu il dialetto ionico delle Cicladi con influssi omerici e neologismi; lo stile ha brevità ed efficacia espressiva con geniale ricchezza di tropi, preludente alla commedia. Nella metrica ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...