CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] 59-63; C. L. Ragghianti, G. C., in Selearte, 1964, n. 69, p. 9; Galleria Cairola, G. C. (catal.), Milano 1965; G. Veronesi, Stile1925, Firenze 1966, pp. 53, 55, 131; R. Monti, in Arte moderna in Italia 1915-1935 (catal.). Firenze 1967, pp. XIII, 16 ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] ben presto sarebbero diventati il segno riconoscibile del cosiddetto Stile1925 o art déco, del quale l’artista fu uno stesso tempo, capace di disegnare e dipingere «in tre o quattro stili diversi», spaziando in tutte le arti (Maraini, 1999, p. ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] 1973, pp. 60 s.; L. Menegazzi, Il manifesto italiano, Milano 1973, ad Indicem; R. Bossaglia, Il "Déco" italiano. Fisionomia dello stile1925 in Italia, Milano 1975, p. 83; R. Curci, M. D., Trieste 1976 (con bibliografia); E. Golfieri, L'arte a Faenza ...
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NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] -277; F. N., in Mostra del liberty italiano (catal.), Milano 1972, pp. 151 s.; R. Bossaglia, Il ‘déco’ italiano. Fisionomia dello stile1925 in Italia, Milano 1975, pp. 47-85; G.C. Bojani, Le ceramiche di F. N.: una ricognizione negli anni Venti, in ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] figurative e di gusto (dall'espressionismo al cubismo, dal futurismo e affini - specie l'orfismo - al cosiddetto stile1925, che egli stesso contribuì a determinare), si mantiene a un livello disimpegnato, ai limiti della gratuità, interessando ...
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VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] , anche da parte di Mazzucchelli, avevano complicato il compimento dei due volumi. Nel 1966 Veronesi pubblicò Stile1925, approfondimento sulla civiltà delle arts déco commissionato e pubblicato dall’editore Vallecchi di Firenze. Il volume venne ...
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TOFANO, Sergio
Francesca Tancini
– Figlio di Eugenio e di Elvira Guercia, napoletani, nacque a Roma il 20 agosto 1886. Ultimogenito, ebbe due sorelle maggiori, Liana e Gilberta.
Il padre, figlio del [...] , 86; C. Carabba, Corrierino, Corrierona. La politica illustrata del Corriere della Sera, Rimini-Firenze 1976, pp. 62-65; G. Veronesi, Stile1925, Firenze 1978, pp. 106 s.; Sto (S. T.). Una linea di sorriso, a cura di P. Pallottino, Bologna 1978; Una ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] , La Fiat-Lingotto. Un'architettura torinese d'avangiardia, Torino 1975, ad Indicem; R. Bossaglia, Il Déco italiano. Fisionomia dello Stile1925 in Italia, Milano 1975, pp. 18, 73; B. Signorelli, Le modifiche della città, in Torino 1920-1936, Torino ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] . 56; R. Barovier Mentasti, Vetri di Murano del '900, Venezia 1977, pp. 6 s., nn. 158-166, figg. 62 s.; G. Veronesi, Stile1925, ascesa e caduta delle Arts Déco, Firenze 1978, pp. 111 s.; A. Dorigato, in Vetri Murano oggi, Milano 1981, pp. 19, 34-35 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nella ricerca e nell'uso attento e consapevole della lingua e dello stile. I capitoli VI e VII del II libro, in cui egli Il volgare illustre di Dante, in Giorn. d. cultura ital., I (1925), pp. 33-40; A. Pagliaro, La dottrina linguistica di Dante, in ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...