CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] immediatamente posteriore; parallelamente anche il suo stile subisce una sensibile evoluzione: la base Firenze 1922, pp. 51-53; G. Rosadi, C. C., in Il Marzocco, 22 febbr. 1925; M. Tinti, Omaggio all'arte di C. C. (catal.), Firenze 1927 (rec. di A. ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] cromatiche, e caratteristiche che li avvicinano allo stile madrigalistico tardo napoletano, come ad esempio "Giunta Le villanelle alla napolitana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città di Castello 1925, pp. 6, 9 s., 20, 135, 279, 281; E. ...
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NENCINI, Andrea
Ernesto Pulignano
– Nacque a Siena il 27 novembre 1788.
Si formò a Bologna con padre Stanislao Mattei; tra i suoi compagni di studi ci fu Gioacchino Rossini, che l’8 agosto 1806, in [...] varietà di colori e d’orchestrazione, accostandola allo stile di Mercadante, e vi ravvisò un raro esempio duomo di Urbino, in Note d’archivio per la Storia musicale, II (1925), pp. 186-192; G. Radiciotti, Gioacchino Rossini. Vita documentata, opere ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] tra cui si ricordano: M. E. Bossi, Roma 1925; L'Archivio musicale di Montecassino, estratto da Casinensia, Montecassino sua attività di critico musicale, anche se il suo stile fiorito e fantasioso, pur rivelando un'attitudine alla divagazione ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] quali si mostra una perfetta padronanza linguistica e notevoli pregi di stile; l'una è una novella che si intitola dal re Baaman Fide; Clemente da Terzorio, Le Missioni dei Minori Cappucc., Roma 1925, VII, pp. 48, 57, 59-60. Indicazioni biobibl. ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] Novara).
La rapida fortuna dell'impresa lo convinse ad aprire nel 1925 un secondo negozio a Roma, al n. 31 di via arte indica, decapitata, voglio apporre il getto di sangue: nello stile di getti sanguigni sgorganti dal capo mozzo di Giovanni, nelle ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] raggiunsero livelli di grande notorietà. Il suo stile elegante e piacevole è evidente anche nella Larousse, Dict. des opéras, Paris 1905, pp. 689, 845; Il piccolo Fétis, Piacenza 1925, p. 196; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 601; A ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] l'opera vuol essere quasi una parafrasi. Lo stile chiaro ed elegante, insieme alla dovizia di citazioni della città di Savona, in Arch. della Soc. savonese di storia patria, VIII (1925), pp. 164-166; I. Scovazzi, Storia di Savona, Savona 1928, III, pp ...
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FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] i suoi incarichi; il Gruyer (1897) e D'Ancona (1925), sulla scia di Venturi (1884), ritengono che tutta la che egli stesso aveva valutato 30 lire (Hermann, 1900, p. 248).
Lo stile del F. è piuttosto attardato anche se le sue miniature sono ricche e ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] . Già in queste prime opere il D. rivela uno stile ispirato ai modi dell'impressionismo francese in contrapposizione al sinfonismo (1920), tratte da testi di poeti giapponesi, le Tre liriche (1925), dal Mulino della Luna di Gino Gori ecc., e, talvolta ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...