SINI, Tarquinio
Francesca Tancini
– Nacque a Sassari il 27 marzo 1891, da Vincenzo, sarto di alta classe, e da Maria Peppa Falzoi.
La famiglia, dopo un breve trasferimento a Roma, si spostò a Cagliari, [...] nome sovrapposta a quella del cognome e presentano uno stile più corsivo e calligrafico, altre sono firmate invece con di Roma, 1925; Superradiola, 1926), cartoline, calendari, volumi (Fanciullezza, fanciullezza, Bemporad, Firenze 1925), giornali (Il ...
Leggi Tutto
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] influssi diano luogo a una discontinuità di stile: la maestria di Pick-Mangiagalli orchestratore, che Gatti, R. P.-M., in Musicisti moderni d’Italia e di fuori, Bologna 1925, pp. 99-110; Id., Four composers of present-day Italy, in Musical Quarterly ...
Leggi Tutto
PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] diversi anni dopo portò a termine l’edificio in stile neoclassico.
Dal punto di vista stilistico la produzione ‛ Bibl.: A. Morassi, Gorizia nella storia, nell’arte e nell’economia, Gorizia 1925, pp. 28 s.; J. Schmidt, Paccassi (Pacassi, Pacazzi), in U ...
Leggi Tutto
BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] Nello stesso periodo egli scolpiva, in stile manieristico, i portali occidentale e meridionale della Čechách v XVI. století (Maestri luganesi in Boemia nel sec. XVI), ibid., Praha 1925, pp. 48, 53, 54, 66; C. Merhout, Projekt schodištĕ s pražského ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] poema e illustrati, Ferrara 1877; Assavéro - Leggenda nello stile del XIV secolo. Napoli 1880; Astarotte, ibid. 1886; pp. 63 76; G. Casati, Dizionario degli scrittori italiani, Milano 1925, II, p. 88; Catalogo della collezione di libri ed opuscoli ...
Leggi Tutto
DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] di invito in "linoleunigrafica" è del D. stesso). Nel 1925 soggiornò per breve tempo ancora a Vienna.
Frutto di queste di Bari - dove nel 1934 allestì il bar Cora (pubblicato su Stile futurista, marzo 1935) - e a tutte le maggiori fiere della penisola ...
Leggi Tutto
GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] grande di lui e già affermato come maestro di gusto e di stile, che lo educò a un amore quasi fanatico per G. , 68 e passim; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei, Milano 1925, pp. 103 s.; D. Ferrari, Giosuè Carducci e il letterato cremonese ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Ofelia
Noemi Billi
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1883 da Angiolo, ferroviere, e Teresa Torricelli Vasari, ultima di quattro figli.
Rimasta orfana del padre a quattro [...] nella sola parola. Ma i giudizi sul suo stile interpretativo non apparvero concordi: se N. Leonelli la » del Poliziano fra critica, storia e teatro, in Il Marzocco, 24 maggio 1925; G.S. Gargano, Concetti e immagini nella poesia di due donne, ibid., ...
Leggi Tutto
LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] Università di Messina: L'idealismo attuale di G. Gentile (Trani 1925), Il problema della fondazione della filosofia e l'oggettivismo antico (Varese processo della conoscenza.
Come è consono a questo stile di pensiero, il L. risolve poi facilmente ogni ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] il disegno netto dei contorni e il cromatismo freddo, lo stile di Iacopo Filippo d'Argenta.
Con l'Argenta il D. , 43 ss.; D. Fava, La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico... (catal.), Modena 1925, pp. 52. 76 s., 83 s., 87, 99 s.. 254 ss.; T. ...
Leggi Tutto
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...