DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] pp. 7 s.). Si direbbe un programma dallo stile erudito settecentesco, che ricorda l'ardente saggio Della Ilcard. Newman, premessa e traduz. di G. De Luca, Roma 1925; Di un antico lezionario nella Biblioteca del Seminario Romano Maggiore. Notizie ed ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] al carattere di lezione parlata, era tuttavia sorvegliata nello stile e nei contenuti; nitida nell'esposizione dei concetti e luce altri due volumi del corso sulle Obbligazioni: il III, Napoli 1925 e il IV, ibid. 1926; e uno studio su La ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] Institutionum Vindobonensis, appartenente probabilmente alla sua scuola.
Lo stile letterario di B. fu, dati i tempi, Jurisprudenz..., in Zeitschrift der Savigny-Stiftung, Rom. Abt., XLV (1925); F. de Zulueta, The Liber pauperum of Vacarius, London ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] offrì lezioni gratuite. Lo stesso Bustini favorì, nel 1925, il contatto con Vincenzo Di Donato, insegnante di Felice Casorati.
Nella Follia si colse un progressivo superamento dello stile degli anni Trenta e la ricerca di nuove modalità non ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] 1922 con la Trikappa, una potente 8 cilindri costruita fino al 1925. Fu però il vecchio motore in linea a 4 cilindri di 4940 di compiere rari virtuosismi. Sul lavoro era un padrone vecchio stile, di modi spicci e talvolta duri, ma anche disponibile ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] estremamente redditizi con la guerra. La ripresa in grande stile del suo giro di attività data tuttavia al 1917, quando oggi è in parte conservata alla Galleria Sabauda di Torino. Del 1925 è poi la creazione del teatro di Torino, i cui cartelloni ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] libro Jean Racine e la critica delle sue tragedie (ibid. 1925). Dopo il lavoro su Racine, egli volse la sua credere e la critica di solito ritenne.
Anche l'esame dello stile nella sua diacronia, quale si rivelava nel passaggio dalla prima alla ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] inserimento di motivi derivanti dalla cultura greca (nello stile del mosaico dell'arco e nell'adozione delle 1864, pp. 33 s.
L. Duchesne, L'Église au VIe siècle, Paris 1925, pp. 244-45; E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II, Tübingen 1933, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] impegno civile.
Avverso al fascismo, nel maggio 1925 Luzzatto aderisce al crociano Manifesto degli intellettuali antifascisti non gli ha impedito però di esprimere, con il suo stile sorvegliato e chiaro, una precisa visione del ‘mestiere dello storico ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] perché in servizio di leva dal marzo 1923 al febbraio 1925.
Congedato, fu scritturato col solito ruolo e come tuttofare casi sono due ! di A. Curcio, commedia adattata al nuovo stile. La critica registrò le buone intenzioni dell'iniziativa, ma vi ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...