PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] retore sottile. appassionato consultatore di glossari, scaltrito conoscitore dello stile (ibid., p. 44, n. 133).
A detta p. 37; M.M. Wronowski, Luca da Penne e l’opera sua, Pisa 1925, pp. 12, 79; G.M. Monti, Il collegio napoletano dei dottori in ...
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PENNELLA, Giuseppe
Marco Cristante
– Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) l'8 agosto 1864 da Antonio e Maddalena Plastino.
Entrato come allievo alla scuola militare Nunziatella di Napoli nel 1877, [...] pubblico competente e interessato alla materia. Pennella aveva uno stile lirico nella scrittura e un gusto particolare per la poesia ‘il generale silenzioso’.
Morì a Firenze il 15 settembre 1925.
Scritti e discorsi: oltre ai testi citati, si ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] del Marino (1855), che – fino alla sua demolizione nel 1925 – campeggiava al centro della nuova piazza della Scala aperta su reazioni contrastanti, tra chi lodava il ricorso a «quello stile così vago ed elegante che distingue le gloriose epoche del ...
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CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] C. seguì dapprima le forme di un puro stile neoclassico (chiesa delle Fornaci, monumento a Colombo). Virgiliana di Mantova, 1880-1884, pp. XII ss.; V. Restori, Mantova e dintorni, Mantova 1925, pp. 150, 313, 427; L. F. Fè d'Ostiani, Storia,tradiz. e ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] 20 di rue Jacob.
Dal punto di vista dello stile, Levier iniziò a schiarire la sua tavolozza e nella 1922), Trieste 1993, pp. 163-168 ; A. Morassi, A. L. pittore, Trieste, 1925; U. Apollonio, Trieste. La mostra di A. L., in Emporium, LXXXI (1935), ...
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CINI, Giovanni (Ioannes de Cino, Ioannes de Senis, Ioannes Italus)
Helena Kozakiewicz
Figlio dello scultore Matteo di Cino e di Margherita diGabriele di Giovanni Bighelari, nacque nell'anno 1495 forse [...] prima attività del C. in Italia: lo stile delle opere attribuitegli in Polonia ci permette di artigiani ai restauri della cattedrale a Płock nel Cinquecento), in Rzeczy Piękw, V(1925), pp. 124-130; P. Misciatelli, G. C. scultore senese, in ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] 1910 un gruppo di vignette in bianco e nero, derivate dallo stile à plat diffuso in ambiente romano da Aleardo Terzi collaboratore anch , Alvaro.) Ungaretti e il giovane Alberto Moravia.
Nel 1925 il B. e Pasquarosa si unirono anche in matrimonio ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] base un motivo decorativo di chiara impronta liberty secondo lo stile di De Albertis.
Sempre a Staglieno, il G. trovò il suo sbocco più significativo con la partecipazione nel 1925 alle Esposizioni internazionali di arti decorative e industriali di ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] nazionale per la lotta contro il cancro (dal 1922 al 1925), poi come delegato ufficiale della SIRM nel medesimo comitato.
Della alla luce delle moderne leggi della biologia, per lo stile erudito e brillante ottenne un premio dell'Accademia d'Italia ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] costume, ma trae spunti anche per chiarire problemi di stile. L'esperienza di studio e di ricerca raccolta fino : La Miniature Italienne du Xe au XVIe siècle (Paris-Bruxelles 1925).
Qui il D., pur ritenendo che di miniatura italiana vera e ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...