LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] fratelli per quel che riguardava la Compagnia catalana nell'Impero bizantino. Dalla Sicilia tornò a Valencia, dove giunse il 'iscrizione funeraria indica il 1304, ma è datata nello stile dell'Annunciazione); fu sepolto nel monastero di Santes Creus ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] ellenismo e continuate attraverso l’età romana fino al periodo bizantino, che imitano in modo convenzionale i motivi e le ), traendone insegnamenti morali per il futuro. Col suo stile solenne e virtuosistico, seguendo un filo conduttore non sempre ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] rilievo e altri oggetti sono stati perciò ritenuti tipici prodotti bizantini del periodo tra il 1100 e il 1150 e precursori loro assai simili, possono essere distinti almeno due stili di decorazione: uno presenta medaglioni accuratamente dipinti con ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] andata distrutta nel 1870, risentì fortemente dell'arte bizantina. Questo compendio esercitò un notevole influsso sulle vetrate della sec. 12° (CVMAe. France, IX, 1, 1986).
Lo stile gotico apparve in A. verso il 1220. Nel transetto della cattedrale ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] con tribù dedite principalmente all'allevamento di bestiame e il cui stile di vita era ingentilito da un'arte e da una musica indigene seta riusciva a giungere in grandi quantità sino al mondo bizantino, e Chang'an era popolata da un gran numero di ...
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SASSONIA
A.E. Albrecht
SASSONIA (ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati con il passare dei secoli e corrispondono solo in parte a quelli [...] di St. Michael a Hildesheim e in quello della Liebfrauenkirche di Halberstadt; nello sviluppo dello stile ricoprirono un ruolo dominante i modelli bizantini e l’arte antica.
Per quanto riguarda la lavorazione del bronzo, la lastra tombale di Rodolfo ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] e alla presa di Costantinopoli (1204).
Gli elementi bizantini presenti ad Appiano, Grissiano, Lana e Termeno non cappella di Castel Cornedo presso Bolzano, 1350 ca.), tale stile venne repentinamente abbandonato con l'arrivo a Bolzano dei primi ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] , almandini e niello, individuata come produzione del secondo stile di Salin (Haseloff, 1989).L'opera forse più di Monza, ivi, pp. 50-59; C. Braddock, L'ascensione nella prima arte bizantina: le ampolle di Monza e Bobbio, ivi, 1990, 6 pp. 45-57; G ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] diretto della rinascenza macedone. Ma nel libro e nell'epigrafia bizantina essa rimase in uso assai a lungo e con poche calamo delinea il segreto dell'arte; qalam, quale modulo-stile grafico, sta per khaṭṭ 'scrittura'. Altra componente estetica ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] a un adeguamento al modello prestigioso del greco bizantino.
Nel vocalismo tonico, sviluppatosi dal tipo romanzo ce/i- e l’origine della pronuncia [‘ba:tʃo], «Lingua e stile» 41, pp. 61-97.
Rohlfs, Gerhard (1949), Historische Grammatik der ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...