GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] sull'ambone in S. Maria Antiqua, non sono meno notevoli nel modo in cui copiano lo stile delle iscrizioni monumentali bizantine. A differenza della maggior parte del materiale epigrafico occidentale del periodo, esse sono scolpite con le lettere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole neoplatoniche da Porfirio a Damascio
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e il VI secolo, il pensiero [...] (Carre), situata all’interno dei confini dell’impero bizantino, ma di fatto sotto l’influenza della vicina Persia infine, l’Uno. A tale scopo, i neoplatonici praticano uno stile di vita basato sullo studio, sull’ascesi e – soprattutto a partire ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] astratto. Durante l’epoca merovingia molteplici stimoli figurativi giunsero dal mondo mediterraneo bizantino, prendendo lentamente il sopravvento sul tipico “stile animalistico” delle tribù dell’Europa centrale.
Bibliografia
In generale:
B. Krüger ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] vigente codice civile), per vastità di sapere, eleganza di stile, passione civile. In età repubblicana, fu una voce quelle colonne d’Ercole, che per l’ardimentoso riformatore bizantino […] non hanno costituito i libri della sapienza giuridica di ...
Leggi Tutto
Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] Abyad), presso Sohag, costruita intorno al 430 dal conte bizantino Cesario, in cui al corpo basilicale a tre navate -VIII sec.) i varî centri egizî raggiungeranno e continueranno lo stile di Ahnās, trasferendo i moduli usati nel rilievo in pietra ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] (1291), l'Ordine commissionò ad artisti parigini la decorazione di libri miniati in puro stile gotico. Nonostante i numerosi elementi bizantini che possono essere riconosciuti in alcune pitture murali e fatta eccezione per alcuni legami artistici ...
Leggi Tutto
CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] assistito alla messa a punto nei grandi centri di copia bizantini, relativamente a opere di notevole rilevanza, come la Bibbia scuola in cui, tra i numerosi allievi che adottarono il suo stile, figura il celebre Ibn al-Bawwāb, attivo intorno al Mille, ...
Leggi Tutto
Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] schema decorativo, provengono probabilmente dalla capitale, lo stile è composto ed elegante. Non è strano L’esempio di Elena e Costantino, in Costantino il Grande nell’età bizantina, Atti del Convegno internazionale di studio (Ravenna 5-8 aprile 2001 ...
Leggi Tutto
CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] Asia Centrale avevano perso la propria sovranità. Menandro Protettore, storico bizantino, vissuto verso la metà del VI sec. d. C ; anfore e piatti; numerose statuine virili e di animali (stile Kanghiu); collane di vetro o di silice, a forma piramidale ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] ., ai vasi del Corinzio antico, medio e tardo, ai vasi dello stile policromo rodio, ai derivati dalle coppe ad uccelli, alle anfore ed ai Cirene che strozza il leone.
f) Periodi tardo-romano, proto-bizantino e proto-islamico (IV-XI sec. d. C.). - Gli ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...