Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] di studi bizantini, Roma 1936", Roma 1940, pp. 25-31.
A. Schiavo, Monumenti della costiera amalfitana, MilanoRoma 1941.
P. Pirri, Il Duomo di Amalfi e il chiostro del Paradiso, Roma 1941.
E. Calandra, Monumenti della costa d'Amalfi e stile tirreno ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] tra l'occupazione da parte dei Vandali di Genserico (439), la riconquista bizantina di Belisario (533) e infine la conquista da parte degli Arabi, avvenuta datata al sec. 6° sulla base dello stile uniforme dei mosaici delle cinque navate, ma recenti ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] meno fedeli alla storia, esse vogliono soprattutto mettere in scena il carattere idilliaco della vita nel deserto. La loro origine bizantina è quasi incontestabile, sia per lo stile dei primi esemplari, sia per lo spazio che si concede al soggetto ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] antica, in cui la C., situata nel cuore dell'impero bizantino, era una provincia popolosa e ricca. Contrariamente alla Georgia e o la Crocifissione trionfale della chiesa dello stilita Niceta, additata da Giovanni Battista e incorniciata ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] ) e a Venezia (Bibl. Armena dei PP. Mechitaristi, 1584/181) costituiscono opere bizantine di pregio, realizzate intorno al 1330; è possibile ricondurne le iniziali allo stile del Barjr Hayk (New York, Pierp. Morgan Lib., 803).Il vescovo Gregorio e ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] della prima maturità del pittore veneziano, in sottile equilibrio tra linguaggio tradizionale bizantino ed elementi ormai accentuatamente gotici e moderni. Ancora legati allo stile paleologo sono i due santi, dalla corposità affusolata; del tutto in ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] in esame il repertorio ornamentale, l'iconografia e lo stile.La funzione delle g. nel Medioevo si riallaccia strettamente Alb. Mus.). Per l'epoca successiva sono noti dall'ambito bizantino provinciale numerosi cammei in pasta vitrea, di cui spesso si ...
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ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] dispose il trasferimento nel Çinili Köşk, un padiglione di stile persiano fatto costruire da Maometto II nel 1472 e coordinamento per l'attività di studio e di tutela di vari monumenti bizantini di I., ancora in uso come moschee oppure in stato di ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] artistiche in materia di iconografia, tecnica e stile; dopo aver pianificato gli edifici monastici, nel dicotomia tra le scene del Nuovo e dell'Antico Testamento e l'originario ceppo bizantino, Commentari 28, 1977, pp. 26-57, 195-235; L'art dans ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] facente capo al castello Eurialo, utilizzato parzialmente anche in età bizantina.Dopo la conquista romana nel 212 a.C. furono abbandonate la croce dipinta di S. Lucia al Sepolcro, di stile bizantineggiante, ma forse di fattura locale (Andaloro, 1995 ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...