BEOZIA (Βοιωτία)
V. Aravantinos
Regione storica della Grecia centrale corrispondente geograficamente all'odierno nomos con piccole variazioni sui confini occidentale e nordorientale: a O i territori [...] l'insediamento dei Beoti, la ceramica dei siti menzionati assume un carattere fortemente influenzato dallo stile tessalo-euboico. Già si avvertono gli elementi attici e corinzî, che più tardi avranno il sopravvento. Si pensa che i Beoti abbiano preso ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] ), della metà del VII sec., il più antico esempio di scultura corinzia in marmo. La vasca, del diametro di m 1,24 è sostenuta da quattro kòrai-cariatidi, di chiaro stile dedalico, alternate a teste di capro. Tra le fondazioni del tempio arcaico ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] esistente nel tempio di Dioniso Eleutereo di cui parla Pausania (1, 20, 3) In altri vasi del tardo stile a figure rosse, in un mastòs corinzio di Parigi, in un vaso dell'Italia meridionale, ora a Parigi, sembra di ritrovare l'eco sia della commedia ...
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Vedi HERMOPOLIS dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
HERMOPOLIS (v. vol. IV, p. 15 e S 1970, p. 368)
D. Viola
A. Bellini
I monumenti appartenenti al Nuovo Regno e a epoche più tarde si trovano principalmente [...] alla quale vi sono i probabili resti di un altare, precedeva il propileo tetra- stilo d'accesso sormontato dia un frontone timpanato, con colonne corinzie al centro e pilastri ai lati, ai quali si addossavano semicolonne. Il propileo era affiancato ...
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SARTI, Antonio
Raffaella Catini
‒ Nacque a Budrio (Bologna) il 18 ottobre 1797 da Agostino e da Geltrude Alberoni, primo di sette figli.
Appresi i rudimenti del disegno dallo scenografo Francesco Cocchi [...] semicircolari e da un ampio percorso porticato di ordine corinzio con capitelli a foglie d’acqua (ibid.).
Nella capitale Trenta, al nuovo palazzo del delegato apostolico, delineato «con stile puramente greco» (L. Sereni, Cenno necrologico, 1881, p ...
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MORO, Pietro
Laura Mocci
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore veneto attivo tra gli ultimi tre decenni del XVIII secolo e i primi due del secolo successivo. Figlio di [...] affrescò alcune scene storiche raffigurate oltre un finto loggiato corinzio, in un locale aperto sul giardino la Disputa tra alle campagne napoleoniche entro un portico illusionistico (ibid.).
Lo stile di Moro «dalla pennellata povera, [dal]l’uso dei ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (v. vol. vi, p. 1102)
Il quadro generale del Santuario dei Megàloi Theòi ha registrato sostanziali mutamenti grazie agli scavi condotti dal 1968 dalla [...] a rilievo.
Il pròpylon di Tolemeo II aveva due portici, di ordine ionico sul lato orientale e corinzio (il primo esempio noto di questo stile all'esterno di un edificio) su quello occidentale, verso il santuario, in direzione del quale, durante l ...
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VALESIO (Βαλετία?, Balentium, Balesium, Baletium)
F. D'Andria
A. Siciliano
Località a S di Brindisi, in cui sorge un vasto insediamento messapico indicato da Strabone (VI, 3, 6) come centro interno [...] sinora, non ha restituito monete preromane); 3) il sistema ponderale (euboico-corinzio, che divide lo statere in tre tetroboli, come a Taranto per di un'ansa portuale, vedi Zankle); 7) lo stile, definito «barbaro-arcaico».
Chi ha prodotto i conî ...
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SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] per meglio svilupparla in lunghezza) delineò un tempio di stile «veramente romano, e purgato», a giudizio dell’architetto del Pantheon, così come gli altari sammarinesi, i due dossali corinzi in scagliola del 1830 per il transetto della chiesa di S ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] 8 si trovò anche un elmo di bronzo laminato del tipo corinzio ma senza paranaso, aperto davanti, con i lati dritti e tombe ha tino restituito lampade di vario tipo, ceramica di stile di Palazzo con palme simmetriche, edere, canopo ogivale, spirali ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...