CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] è ignota la datazione, ma che si può comunque collocare, per i forti contatti che presenta con il Battista di Ascoli Piceno, al nostro artista sia sulla base di un documento (Borea, p. 21), sia per lo stile del tutto proprio al linguaggio pittorico ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] stile del pittore. Il M. si richiamerà apertamente a quest'opera nella Decollazione di s. Paolo (Roma, Galleria nazionale di arte antica di tarde del M. che vantano una datazione documentata annovera l'Assunzione di Maria (Forlì, S. Mercuriale) del ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] nel Libro primo de gli amori del 1531 e comunque di incerta datazione: secondo diversi studiosi, il primo nucleo è ascrivibile al lettere conservate presso l’Archivio di Stato di Mantova, ben diverse nel tono, nello stile e nelle finalità da quelle ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] Giulio Romano, giunse dal banchiere tedesco Hans Jakob Fugger. Di discussa datazione, gli affreschi con Storie della Vergine costituiscono un esempio dello stile maturo di Siciolante e possono collocarsi tra il 1560 e il 1563 (Hunter, 1991, pp. 158 ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] 1540 collaborava con Giovanni da Udine al soffitto in "stile romano" della sala di Apollo, tuttora esistente (Cheney, 1963, figg. 7 tamburo della cupola. Analoga datazione hanno le due figure all'entrata dell'emiciclo di. villa Giulia; la decorazione ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] un violinista "incomparabile" che riuniva le migliori caratteristiche degli stili italiano e francese, avendo soggiornato "lungo tempo" in Francia del percorso stilistico di questo longevo autore richiederebbe una più precisa datazione delle sue non ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] delle opere superstiti consente una datazione meno avanzata, forse con la in alcun modo riconoscere pertinenti allo stile e al repertorio del C. , 1958, 3-4, pp. 292, 394; I. Sverisson, Disegni ined. di A. M. Colonna, ibid., 1965, 31-32, pp. 368, 370; ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] naturali arricchiti da rovine e templi classici nello stile del paesaggismo romano.
Sicuramente dopo il 1620 ( realizzando fregi di soggetto mitologico - Il ratto di Europa, Il ratto di Anfitrite e Il ratto di Proserpina - la cui datazione puntuale è ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] quest'ultima opera è tuttavia forse ipotizzabile una datazione anteriore, dal momento che l'anno citato compare più genericamente classificata tra quella di coloro che "innestarono nello stile del Maratta alquanto di cortonesco, ma parcaniente" ( ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] di assistente e di vice, svolto da Arrigo - artista certamente modesto, che seppe mimetizzarsi e pressoché sparire dietro lo stile una datazione nell'anno 1528: l'accostante Ritratto di ventunenne (Mosca, Museo Puškin) e il nitido Ritratto di Stefano ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...