GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] , di una errata trascrizione dell'originario riferimento cronologico da leggersi 1261, 71 o 81), la datazione più Ardenga presentano al loro interno una diversità distile che ne fanno un prodotto di collaborazione di almeno due pittori: G., che non ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] civico di Bassano del Grappa, G. pare titolare di uno stile ampiamente formato e di grande di Bassano del Grappa, 1978, p. 67).Tuttavia, proprio alla luce di questa nuova datazione appare sempre più difficile individuare nel 1310 la data di nascita di ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] avorio in Italia e che i primi artefici fossero giunti d'Oriente: distile hittita sono gli strani gruppi d'un leone che reca un uomo sul cattedra vescovile detta di Massimiano a Ravenna.
La questione della provenienza e datazionedi questo vasto ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] è ignota la datazione, ma che si può comunque collocare, per i forti contatti che presenta con il Battista di Ascoli Piceno, al nostro artista sia sulla base di un documento (Borea, p. 21), sia per lo stile del tutto proprio al linguaggio pittorico ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] stile del pittore. Il M. si richiamerà apertamente a quest'opera nella Decollazione di s. Paolo (Roma, Galleria nazionale di arte antica di tarde del M. che vantano una datazione documentata annovera l'Assunzione di Maria (Forlì, S. Mercuriale) del ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] non in una imitazione di quest'ultimi da parte di quelli di bucchero. Quanto alla datazione, il fatto che dal fatto che a Vulci un esemplare di questo tipo è stato raccolto assieme ad un'anfora attica dello stile dei Manieristi.
Quanto all'òlpe, la ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] 1540 collaborava con Giovanni da Udine al soffitto in "stile romano" della sala di Apollo, tuttora esistente (Cheney, 1963, figg. 7 tamburo della cupola. Analoga datazione hanno le due figure all'entrata dell'emiciclo di. villa Giulia; la decorazione ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] sembra però di poter escludere una datazione in età romana (tenendo conto che le code sono di restauro). Secondo sulla colonna nel 1329, ma essa risulta composta di parti diverse per materiale, origine e stile: la testa e il torso, nonostante la ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] piani, che una volta raggiungeva un'altezza di circa 22 m; tanto la sua datazione, quanto l'uso cui esso era destinato conto, in questo giudizio, delle differenze cronologiche e distile e della maggiore o minore abilità degli artisti. Rappresenta ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] un'agorà con basilica annessa di tipo microasiatico e che rispecchia nello stile delle sue forme, il gusto dominante della provincia macedone, aperta, nella metà del II sec. ad influssi orientali. (Discordano per la datazione la Guerrini che la pone ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...