Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] terrecotte architettoniche (sima, tegole, coppi del culmine) permettono una datazione intorno alla metà o seconda metà del V sec. a. su un arỳballos distile protocorinzio recente: verso il 640 a. C. Ora, la ceramica più antica di Kastraki non è ...
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SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] loro vero luogo che resta ancora da scavare.
Lo stile delle lettere incise sul trono ed il fregio di stambecchi, caratteristici dell'arte sudarabica del V sec., ne assicurano la datazione. Le statue sono senza dubbio all'incirca contemporanee. Gli ...
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MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio di Arezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] , 1924-1925; Davies, 1951).Fatta oggetto di una proposta di anticipazione (Labriola, 1987) rispetto all'opinione critica corrente, la datazionedi queste due opere ha permesso di delineare la fase iniziale dell'attività di M. entro la prima metà del ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] sinistra di Martino e i volti delle figure femminili si richiamano apertamente a uno stile romano che si sostanzia di d'ingresso potrebbe confermare la datazione degli episodi. L'altra, la prima cappella a destra, è di poco posteriore, in quanto le ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] chiesa dei Ss. Paolo e Bartolomeo ad Alcamo; ma il suo stile e le sue soluzioni, forse perché si trovava a operare in ricordiamo il S. Nicola da Tolentino, nella chiesa di S. Agostino, di controversa datazione (Siracusano, 1986, p. 181, lo assegna ...
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RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] appena agli inizî, lo stile apparve in assoluto contrasto col concetto di "decadenza" che allora di santi prevalentemente orientali; ad Ain Guigba: reliquie di S. Giuliano, della stessa datazione.
4. - Nulla è rimasto del ricco tesoro di reliquie di ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] .Lat. 629 (per la cui datazione vale il post quem della glossa di Johannes Garsias compilata tra il 1280 M. Medica, Modelli bizantini nella miniatura bolognese del "secondo stile": iconografia e cronologia, in Tra lesponde dell'Adriatico: la pittura ...
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SAINT-MAURICE-D'AGAUNE
D. Thurre
(lat. Agaunum)
Centro della Svizzera sudoccidentale, nel Vallese, situato sulla sinistra del Rodano.Già nel terzo quarto del sec. 4°, i pellegrini giungevano numerosi [...] due grifoni alati dal becco d'aquila disposti ai lati di una pianta liriforme: si tratta di un'iconografia orientale, in uno stile erede dell'arte sasanide. Lo studio della struttura in oro circoscrive la datazione tra la metà e la fine del sec. 9 ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] dei mille, Lo scoglio di Quarto e Caprera, 1893: Budrio, collezione privata).
Lo stile, sempre attento alla composizione e . Il dipinto L'ombra della Croce reca infatti la datazione 1897-1947 e rivela variazioni apportate nelle dimensioni della tela ...
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PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] dalla maggior parte dei sostenitori della datazione tarda della Nike un errore di Pausania. Si suppone che egli di forma apparentemente arcaica. Molte teste delle figure del fregio di Bassae sono ancor più somiglianti alla Nike di P. ed anche lo stile ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...