CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] giunse a Venezia, rimase con Tintoretto la principale fonte di ispirazione per lo stile del C. maturo.
è difficile datare con esattezza al Calvario e Nozze di Cana (nella prima, l'età dei ragazzi suggerisce una datazione intorno al 1571, applicabile ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] stessa città. Nessun documento ci soccorre per la datazione della Madonna di s. Sebastiano (Dresda) eseguita per la Confraternita di materiale storico, contributi particolari, volti a documentare lo stile giovanile del Correggio: periodo intenso di ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , mentre probabilmente imprecisa è la datazione degli altri due edifici. Tali opere sono molto rimaneggiate e, al di là dell'impianto, è difficile leggervi un preciso indirizzo distile.
Uno schema quasi identico a quello di S. Giuseppe dei Vecchi ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] forza, stile e immagini hanno tuttavia il segno di una classica discendenza; e, senza di essa, Giorn. stor. della lett. ital., CXXXII [1955], pp. 449 s.); Id., Sulla datazione dell'Anconitana, in La Rass. della letter. ital., s. 7, LVIII (1954), ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] nel Consiglio cittadino; a Milano nel 1534 in casa di D. Sauli; a Roma nel 1536 con Carafa agli inizi del 1540: dalla datazione della corrispondenza si arguisce che il : a questa volontà didascalica è finalizzato lo stile che - avverte lo stesso F. - ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] . 72), soprattutto alla luce di un'ipotetica datazione tarda dell'anno di nascita intorno al 1380. Se di Giovanni da Hildesheim, quanto quella con il falcone di tradizione più occidentale. Nella realizzazione di queste scene, poi, G. sfoggia uno stile ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] E. cerca di continuare. Di lui ci rimangono 297 lettere, che Sirmond ha suddiviso in nove libri, la cui datazione è pressoché . La cultura resta un valore essenziale. La bellezza dello stile è un'esigenza, anche nelle relazioni epistolari tra parenti; ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] dati riportati sull'epitaffio nella chiesa degli Eremitani confortano la datazione del primo incarico al 1515. Nel 1518 il MANTOVA BENAVIDES anche alla sua collezione di oggetti antichi e libri. Grazie all'inventario stilato nel 1695 da Andrea ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] altri ancora seguono: ma, mancando la maggior parte di sicura datazione, varia, a seconda dell'opinione degli studiosi, sia per non avere appoggio di documenti nè di fonti, e nemmeno validi riferimenti distile.
Prima di ricordare le opere dell'A ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] famiglia dei Pierleoni, e dopo questa data Cencio Savelli, munito ormai di grandi poteri come camerario e cancelliere del papa, senza peraltro portare quest'ultimo titolo. Nella datazione erano indicati gli anni del pontificato a partire dal 14 apr ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...