OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] gli straordinari esempi di intagli lignei, per i quali sono state proposte diverse datazioni. La moschea di Medina aveva questione relativa all'esistenza di uno stile omayyade, va sottolineato come non sia riconoscibile un insieme di formule che lo ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] giunse a Venezia, rimase con Tintoretto la principale fonte di ispirazione per lo stile del C. maturo.
è difficile datare con esattezza al Calvario e Nozze di Cana (nella prima, l'età dei ragazzi suggerisce una datazione intorno al 1571, applicabile ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] stessa città. Nessun documento ci soccorre per la datazione della Madonna di s. Sebastiano (Dresda) eseguita per la Confraternita di materiale storico, contributi particolari, volti a documentare lo stile giovanile del Correggio: periodo intenso di ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] islamico. Rimanendo incerti tanto il luogo di manifattura quanto la datazione, alcuni studiosi li attribuiscono ad area decorati con scene architettoniche e figurate, il cui stile suggerisce una loro produzione nella Siria settentrionale all'inizio ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , mentre probabilmente imprecisa è la datazione degli altri due edifici. Tali opere sono molto rimaneggiate e, al di là dell'impianto, è difficile leggervi un preciso indirizzo distile.
Uno schema quasi identico a quello di S. Giuseppe dei Vecchi ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] particolare al battistero di Galliano, ed era forse destinato anch'esso alla funzione battesimale, ha ricevuto datazioni oscillanti fra il portali nord e sud; nel 1367 venne costruito in stile gotico flamboyant il portale nord del coro. Avvicinabile ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] più ricchi cantieri condotti in quegli anni, quello della basilica del Verano. Il brusco mutamento distile che si registra tra il leone di destra e quello di sinistra del portale della basilica del Verano denuncia infatti l'abbandono del risentito ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] priva di figurazioni, con semplici cornici che la dividono in pannelli, risale all'epoca di Villigiso, intorno al Mille (datazione comprovata nel corso del sec. 18°, in nuovi edifici distile barocco. Delle parrocchiali più antiche si è conservato per ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] . 72), soprattutto alla luce di un'ipotetica datazione tarda dell'anno di nascita intorno al 1380. Se di Giovanni da Hildesheim, quanto quella con il falcone di tradizione più occidentale. Nella realizzazione di queste scene, poi, G. sfoggia uno stile ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] definito anche rabbinico). A ogni testo corrispondeva, in generale, uno stile: il quadrato per la Bibbia, il Talmud e i formulari liturgici Quasi dalla stessa epoca cominciano ad aversi corani di sicura datazione, e, invece che in ieratica kūfī ' ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...