SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] C. L'Apollo, in veste di citaredo, indossava un lungo peplo dorico cinto in alto e con ampio apòptygma, aveva la cetra nella periegeta attribuiva a S. anche le sculture, il cui stile, del resto, pur nelle gravi mutilazioni, concorda con quello ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] lavoro ad un unico "Maestro di Olimpia", considerandolo un dorico, forse argivo, distingue anche mani di aiuti e scolari, 1914, Picard 1923), sebbene sulla caratterizzazione di questo stile i giudizi tornino ad essere spesso discordanti. Quest'unico ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] apertura centrale quadrilobata sostenuto da una loggia di ordine dorico dalla struttura chiusa e solida: un concetto architettonico non si possono in alcun modo riconoscere pertinenti allo stile e al repertorio del C. le decorazioni non ...
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TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] avancella; aveva un pronao profondo circa 5 m con quattro colonne doriche (o due pilastri e due colonne), una cella di circa m prima metà del IV sec. a. C., dal caratteristico stile popolaresco (v. cabirici, vasi). La presenza di monete tardoromane ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] battaglia tra Greci e barbari nudi, appartenenti al fregio dorico del basamento del naiskos di via Umbria (fine del pietra, Taranto 1995.
N. Bonacasa - A. Mandruzzato (edd.), Lo stile severo in Grecia e in Occidente: aspetti e problemi, Roma 1995.
C ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] arcaico, nelle colonie eoliche d'Asia Minore si diffonde uno stile che, seppure molto vicino all'ordine ionico, non si risolve pp. 35-69; B.A. Barletta, An "Ionian Sea" Style in Archaic Doric Architecture, in AJA, 94 (1990), pp. 45-72; O. Bingöl, ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] giara ha una decorazione fine di stile marino. Molti altri vasi erano decorati nello stile floreale con fiori e ramoscelli. Si sono trovate qui le fondazioni di un piccolo tempio dorico insieme a pochi frammenti architettonici provenienti da esso. Un ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] si è trovato alcuno dei bei vasi attici a figure rosse dallo stile severo al midiaco; tardi, cioè non anteriori alla fine del V utilizzati come basi di colonne due capitelli di tipo dorico classico. L'attigua basilica, ancora sepolta, era ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] , di vari studi per il giardino, di cui uno in stile formale all'italiana e un altro in veste "pittoresca", a da un grandioso loggiato centrale, trabeato alla greca e a due ordini: dorico al pianterreno, adibito a mercato, e ionico al piano primo, con ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] motrici (su cui si costruisce volta per volta lo stile) di quella organizzazione di carattere generale; in altri termini contrasto fra elementi portanti ed elementi pesanti, nel tempio dorico, genera nella zona del capitello una tensione, che ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...