GIULIANO l'Apostata (Flavius Claudius Iulianus)
V. Scrinari
Figlio di Giulio Costanzo e di Basilina, nativo di Costantinopoli, fu col fratello Gallo superstite della strage operata alla morte di Costantino [...] . Il tipo greco dell'abito e del diadema e la rigidezza astratta ed impersonale rivelano nelle statue lo stile del tardo Impero, in cui è vivo il contrasto tra le forme esteriori di sapore orientale e uno spirito ancora tendenzialmente analitico ...
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EGIDA (αἰγίς, aegis)
G. A. Mansuelli
Attributo degli dèi olimpici e specialmente di Zeus e di Atena, l'e., per la duplice riconnessione etimologica (ἀίξ = capra e αἰγίς = tempesta, da ἀΐσσω) = scuotere), [...] sinistro (ceramiche a fondo nero e a fondo rosso di stile severo; Atena di Ercolano). Sull'e. è applicata la come simbolo dell'autorità di origine divina e tale rimane durante l'Impero Romano. Augusto è raffigurato con l'e. sulle ginocchia nel cammeo ...
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BHARHUT
J. Auboyer
Lo stūpa (v.) di B. è uno dei più antichi monumenti dell'arte indiana che ci siano pervenuti. Esso venne eretto nel II sec. d. C. nello stato di Nagod (India centrale), sulla strada [...] che unisce Ujjain a Pataliputra, capitale dell'impero di Ashoka. Fu scoperto dal Cunningham nel 1873: già allora il monumento era in il Buddha era rappresentato soltanto per simboli. Lo stile dei bassorilievi è abbastanza ingenuo ma attraente. La ...
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MARIO, Marco Aurelio
S. Sorda
Usurpatore gallico del titolo imperiale, succede a Postumo, rivestendo la porpora forse a Vienna, nell'inverno 269, secondo la datazione recentemente accertata dalla critica [...] storica. Il suo impero però non dura che due o tre giorni, poiché egli cade pugnalato da un suo soldato, pare per una la emissione di aurei e di antoniniani, battono ritratti di stile assai diverso. A Colonia la testa raffigurata è molto simile ...
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FELIX (Φήλιξ)
A. Stazio
1°. - Incisore di gemme, probabilmente liberto greco, vissuto a Roma all'inizio dell'Impero. Di lui si conosce solo una sardonica della Collezione Evans (Inghilterra), con la [...] ἐποίει) e con il nome del proprietario (Καλπουρνίου Cεουήρου)): vi è rappresentato il ratto del Palladio, in uno stile vivace ed accurato che richiama, benché da lontano, la freschezza delicata del contemporaneo Dioskourides. La figura di Diomede ...
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GIOVINO (Iovinus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Di famiglia nobile e potente in Gallia, prese la porpora a Magonza nel 411.
Tentò di aiutare Costantino III e si associò nell'impero il fratello [...] dal volto inespressivo e levigato dominato, secondo lo stile del tempo, dall'occhio grandissimo. Forse possono uno stendardo e il globo niceforo: tipo questo comune a moltissimi imperatori del IV sec. e che non può quindi avere valore iconografico ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...