IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] (metà del secolo XII). Un quadro più chiaro ci presenta lo stile gotico che in Croazia dominò qua e là sino al sec. i fiatelli F. e T. Kralj. Fra i Croati il primo a liberarsi del convenzionalismo è stato N. Mašić (morto nel 1902), mentre il posto ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] duomo). Donatello, invece, dopo le tragiche statue del campanile, si libera di ogni gotica rimanenza; crea il S. Giorgio di Orsammichele, romano Cavallini guardò anche alla vita, e si formò uno stile, ove lo spirito è fatto di umanità e di nobiltà, ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] assoluto, esclusivistico predominio ebbe inizio il decadimento del libero comune, già formato col concorso di tutti i con le tombe dei Glossatori la bella chiesa francescana. In questo stile fu rinnovata la fronte di S. Martino da G. Modonesi (1879 ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] periodo come negli anni Venti, alla nascita di uno stile architettonico basato su dei credo comunemente accettati, su poche, apparentemente semplici, verità".
Il senso di liberazione e di rinnovamento che pervade questi brani − insieme alla sottile ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] per il suo capo di attendere a imprese di grande stile, di esaminare cioè un organismo politico di natura e condizioni di tutti e' mia affanni, che per cosa del mondo, possendomi liberare, non vorrei".
Ma non l'innamorarsi e il parlar di Venere, ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] riforma del sistema fiscale e l'accordo bilaterale di libero scambio con gli Stati Uniti.
La riforma del spicco sia a New York sia a Toronto, avendo esordito in uno stile espressionistico astratto con dipinti, cartoons e disegni, si è dedicata poi a ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] 1968: i primi coltivano uno spirito decadente e uno stile manierato, gli altri fuggono la realtà nell'assoluto, nel però anche la possibilità di relazioni future più umane fra le donne liberate e i padri, gli sposi, i figli.
Il romanzo tradizionale, ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] canonico 4/4 in levare, appariva comunque assai più libera e variamente accentata. Inoltre, l'avvento del microsolco 1967; e il pianista Cecil Taylor (n. 1933), dallo stile magmatico e fortemente percussivo. Un ruolo a sé occupa il singolare ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] e soprattutto storiografici di G. Morpurgo-Tagliabue (Il concetto dello stile, Milano 1951), nonché l'opera - tra le più rilevanti nel senso di essere isolato e autocontenuto; sentimento libero da ogni ombra di desiderio; sentimento che, strettamente ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] proclive a lasciare al collega, minore in grado, completa mano libera: ed è chiaro titolo d'onore per il G. l freddezza di tono, che s'andò accentuando con gli anni nello stile stesso (le espressioni vivacissine, d'immediata e popolaresca efficacia, ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...