È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] laterali, cioè delle terrazze, su cui si poteva passeggiare all'aria libera (cfr. Lange, op. cit., p. 141). Si ha dunque colonnata del coro cui si sovrappongono altre colonne di puro stile classico. E difatti bisogna credere che molto sia rimasto ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] ma considerava con molta severità le invenzioni, lo stile e soprattutto la lingua della Gerusalemme. L'impressione anche se il poeta fosse vissuto in tempi più giocondi e più liberi. Dice il Manso che egli nella seconda parte della sua vita visse ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] ) emessi da cobalto 60 o cesio 137.
L'energia liberata da queste fonti non rende radioattivi gli alimenti trattati, contrariamente quella di manifestazioni più lievi, tratti di personalità, stili di vita. Quanto più lungo è il controllo catamnestico ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] ai valori della classe media. Altra artista di Sydney fu M. Preston (1875-1963), che facendo libero uso del colore e ricorrendo a uno stile decorativo illustrò graficamente la flora australiana ritenendo ben delineate e geometriche le forme che in A ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] sterili lotte avevano fatto credere all'impotenza romana verso i regni ancor liberi d'Oriente. Al suo ritorno a Roma, Augusto poté dichiarare ( d'un principe (Tac., Ann., XIII, 3), uno stile elegante e chiaro, rifuggente sia dagli arcaismi, sia dalle ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] d'averlo scritto, ed esagerando quello che v'ha di troppo libero e di men che decente, ne sconsigliava la lettura alle nobili e vezzi. Direbbe il Giordani, ch'egli ha la musica dello stile; e infatti, avendo educato il gusto, l'orecchio e l'anima ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] Londra; S. Giorgio in S. Anastasia di Verona), da cui doveva liberarsi nelle sue medaglie. A Venezia, nell'Emilia, in Lombardia, nel Piemonte si propagò lo stile gotico internazionale che si ritrova in singolare varietà, più affine alle oltremontane ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] in cui l'ambiente risulta descritto non tanto dallo ''stile del mobile'' quanto dallo ''stile di vita'' (ne sono esempio i servimuti di D. Weil (1981), un apparecchio assemblato in maniera libera all'interno di un sacchetto di plastica trasparente, e ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] Menandro dagli altri commediografi e per cui diverso è lo stile del servo da quello del padrone, diverso è l' . Dopo Shakespeare, Ben Johnson tende a infrenare con leggi classiche quel libero immaginare: ma nel suo famoso Volpone (The Fox) la risata s ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] l'intellettuale brasiliano si ritrova, agli inizi dell'Ottanta, più libero, ma più solo. E la letteratura che egli produrrà, e allievo di Koellreutter e Widmer, ha elaborato uno stile molto originale e articolato (Estrutura para nove instrumentos de ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...