MASCITTI, Michele
Guido Olivieri
– Nacque a Villa Santa Maria, presso Chieti, nel 1664 circa. Trasferitosi a Napoli, iniziò lo studio del violino probabilmente con lo zio Pietro Marchitelli, primo violino [...] mecenate e, forse, aspirasse a occupare il posto lasciato libero da Corelli, scomparso nel 1713, già al servizio dello italiano, pochi sono in realtà i tratti riconducibili allo stile francese. L’unica chiara concessione alla musica a programma ...
Leggi Tutto
CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] l'opinione dei suo illustre padre a proposito del libero arbitrio, probabilmente per difenderla dagli attacchi di Cecco nella strutturazione della visione e la non banale qualità dello stile farebbero pensare ad una fase più matura: il Magnanimo, ...
Leggi Tutto
FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] (reperite da Nacamulli, 1985) allegate alla richiesta di stato libero dei F. presso la Curia patriarcale di Venezia, rilasciate in accentuare l'enfasi e il patetico di derivazione lecourtiana rende lo stile del F. molto simile a quello di E. Merengo, ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Vincenzo
Marco Salvarani
PELLEGRINI, Vincenzo. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Pesaro nel 1562 circa.
Nel seminario della città compì il suo apprendistato. Probabilmente già [...] cardinale Borromeo il musicista dedicò l’anno seguente i Magnificat decem liber primus con due litanie mariane, a 5, 8, 9 da Giacomo Vincenti a Venezia: contengono mottetti sia in stile concertato sia a cappella (alcuni apparsi già nel Parnassus del ...
Leggi Tutto
BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] il Magni stampava a Venezia gli Affettispirituali a due voci parte in stile di Firenze o recitativo per modo di dialogo,eparte in istile testo, è impiegato per gli a solo, dal libero svolgimento declamatorio. Nel Lamento d'Arianna (scritto sulle ...
Leggi Tutto
STROZZI, Ciriaco (Chirico, Kyrico, Quirico). – Nacque a Capalle, borgo agricolo nei pressi di Campi Bisenzio (Firenze), il 22 aprile 1504 da Zaccaria di Battista di Giovanni e da Maria di Pietro di Zanobi [...] alla stessa opera, un breve trattato in volgare De voluntate, fortuna, libero arbitrio, casu, un Ragionamento di messer K. S. con l’ambasciatore padronanza del greco, Strozzi imita lo stile aristotelico, corredando la trattazione con numerose ...
Leggi Tutto
GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] "varj pittori eccellentissimi, ma quasi tutti di diverso stile" presenti a Messina fino alla rivolta antispagnola (1674- forense, il G. continuò a dedicare tutto il suo tempo libero agli studi patri. Ammesso fin dal 1805 nell'Accademia Peloritana ...
Leggi Tutto
CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] modo di pensare e giudicare liberale della società anglossassone, anche lo stile di vita. Non rimase in questi anni lontano dai campi di battaglia proprietà, l'istruzione e i germi del vivere libero e civile. Ma uno dei principali intendimenti dell' ...
Leggi Tutto
MERZARIO, Giuseppe
Gianluca Fruci
MERZARIO, Giuseppe. – Nacque ad Asso in Vallassina, presso Como, il 20 sett. 1825 da Pietro e da Caterina Ravizza.
Il padre, titolare di un’impresa commerciale che [...] ma senza abbandonare né la fede religiosa, né uno stile di vita e un tipo di abbigliamento che gli Il «Cicognini» di Prato. Storia di un liceo dall’Unità d’Italia alla Liberazione, Carmignano 2003, ad ind.; Id., G. M. educatore e parlamentare, in ...
Leggi Tutto
LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] il L. operò in autonomia, e raggiunse uno stile rapido particolarmente gradito. Tuttavia a tutt'oggi mancano significative le fronde all'interno dell'episodio di Lucio Malvezzi che libera Padova dall'assedio.
A palazzo Malvezzi Campeggi furono attivi ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...