FERRETTI, Giovanni
Paola Rosa
Non conosciamo né la data di nascita, collocabile probabilmente intorno al 1540, né il luogo d'origine di questo compositore, attivo nella seconda metà del XVI secolo ad [...] abbandona la struttura strofica in favore di un trattamento più libero e fantasioso. Va riconosciuto al F. il merito di aver parodistico. Il trattamento del testo segue l'evoluzione dello stile musicale: le prime composizioni hanno un carattere più ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] . Stefano ai lati dell'altare di S. Tecla eseguiti con stile armonioso, nel piegare fitto del panneggio a linee verticali che assecondano di congiunzione fra modi ancora rinascimentali e un fare più libero e nuovo derivato, in gran parte, dal Tibaldi. ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] Gabiani nel 1893.
Nelle Memorie, scritte in uno stile assolutamente privo di velleità letterarie, la G. 23 del mese. Il 7 settembre la vittoria dei Sabaudi a Torino liberò la capitale del Ducato dalle truppe d'Oltralpe. Le sorti della guerra ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] in Italia.
Con il Concerto per pianoforte e orchestra lo stile del G. si apre verso quel fortunato eclettismo che per clarinetto, pianoforte, percussioni e archi, concepita in linguaggio seriale libero, e nel Concertino (1956) per oboe e archi. Quest ...
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GERVASUTTI, Giusto
Enrico Camanni
Nacque a Cervignano del Friuli il 16 apr. 1909 da Valentino e da Teresa Milocco. Conobbe la montagna sulle Alpi Carniche, durante le vacanze estive, poi, ancora molto [...] la seconda salita), egli agiva soltanto per se stesso, da uomo libero. Ebbe poco a che fare con le consuetudini della società, si , dove predominano le fessure e i diedri di puro stile granitico. L'itinerario più esemplare è forse il pilastro ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] da tempo di intervenire.
L'operetta è scritta in uno stile rapido, spoglio ed essenziale, con un linguaggio asciutto e con la divina volontà; e così l'Anima, con tal rinunzia (al libero arbitrio), si assorbisce in Dio, e del tutto perduta in sé, resta ...
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CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] nella "schiera de' rinnovatori", specifica che egli non appare "libero del tutto da' vecchi metodi" e lo dice "incapace di e di alberi carichi di frutta. Tentando di imitare lo stile del Parodi, egli realizza un'opera piuttosto stentata, che rivela ...
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COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] vita del Comune, fu una attività occasionale: il libero abbandonarsi al gusto dello scherzo e della burla, l vicino ai modi più tipici e consacrati della poesia in stile comico, quella più grossolanamente e sboccatamente offensiva. Rivolgendosi all' ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] sacerdote. In questa condizione eccezionalmente favorevole di vita, libero da vincolanti impegni di insegnamento e di predicazione, al sulla sensibilità dell'interlocutore, ispirata a quello stile di causerie, in cui variamente si intrecciavano le ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] I.Gryphius excudebat, 1559), un autore di cui disprezzava lo stile ma ammirava l'opera considerata una summa di storia morale, al C. di muoversi agevolmente in una interpretazione libera del testo dove riaffiorano la totalità dello sforzo conoscitivo ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...