BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] sono oggi più percepibili dopo la sistemazione in stile gotico. Esempio di committenza imperiale costantiniana e cruciforme (prima fase della chiesa del Pozzo di Giacobbe presso Sichem, a croce libera del sec. 4°), a croce inscritta (per es. la b. dei ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di nuovo nel '39, fino a dicembre, quando, liberato, trovò ospitalità presso il cardinale Ippolito d'Este, al ., in Convivium, n.s., V (1951), pp. 667-725; B. Maier, Umanità e stile di B. C. scrittore, Milano 1952 (rec. di M. Fubini, in Giorn. stor. ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] diocesi toledana, e l'Ordine di Santiago. In relazione alla liberazione degli schiavi, va ricordato l'Ordine della SS. Trinità, . Il portale occidentale dedicato alla Vergine venne realizzato in stile rayonnant tra il 1250 e il 1270 ca., durante il ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] zoologico-didattici erano designati con il nome di Liber bestiarum (per es. nel catalogo della biblioteca 351-352). Il manoscritto, non datato, può essere ascritto in base allo stile agli inizi del sec. 13° (Buchthal, 1942; Brandenburg, 1982).8 ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] un drink al Caffè dei Commercianti o da un pranzo vecchio stile al Diana, da qualche salotto un po’ notarile, da parte guelfa ebbe il totale predominio, iniziò il decadimento del libero Comune, la cui stessa identità era dovuta proprio al concorso ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] L'Apollo e Dafne è più pittorico, quasi un rilievo liberato del suo piano di fondo, e doveva essere visto appena che tutta la scultura a Roma era più o meno permeata del suo stile, e anche la scultura europea per un secolo dopo la sua morte seguì ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] s.).
Nel corso degli anni Trenta Paolo, partendo da uno stile debitore della cultura di Ghiberti in primis, ma anche dei modi campata del lato est del Chiostro Verde, esito ultimo, libero e immaginifico, della fase più monumentale e prospettica di ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Battista ora al Museo di S. Marco, il S. Giacomo che libera Ermogene al Kimbell Museum di Fort Worth, le Esequie della Vergine dei ss. Stefano e Lorenzo recentemente restaurati, documentano lo stile assai più monumentale e solenne che G. raggiunse in ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] sostenitori. A Firenze maturò una nuova svolta di stile, dettata dal rinnovato interesse per Böcklin e dall'approfondimento un aspetto nuovo e sembra chiarirsi. Lascia forse il campo libero alla fredda ragione? No. Questo contatto con il mondo non ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] datato al 1260 secondo il computo pisano (al 1259 secondo lo stile comune), il maestro fa il proprio ingresso nella storia e vi entra chiesa, a Pisa venne realizzato un prisma esagonale, libero nello spazio e, nelle sue proporzioni, un'architettura ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...