Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] 450 vennero realizzati ad Atene tutti i monumenti che rappresentano lo stile c. (quelli sull’acropoli e in particolare il Partenone), rendite e sul commercio internazionale, difendendo il libero scambio nel commercio estero. Ricardo esaminò la ...
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Termine usato nel 17° sec. come equivalente di pittorico e opposto di scultoreo (M. Boschini, 1664); è entrato nella terminologia critica nell’accezione elaborata dai teorici inglesi settecenteschi come [...] contesto il carattere p. è attribuito a un tipo di scenario naturale libero e fantasioso, ispirato ai paesaggi di S. Rosa, C. Lorrain Great Britain, 1782-1800). Come composizione libera e varia, dallo stile ricco di contrasti, distinto sia dalla ...
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Pittore e poeta cinese (n. 1641 circa - m. Yangzhou, Jiangsu, 1717), noto anche col nome di Shitao. Lavorò tra l'altro a Hangzhou, Yangzhou e, in minor misura, a Pechino. È il più personale dei pittori [...] certi aspetti vicino a Zhu Da, ma ancor più libero e grandioso di questo nell'interpretazione della natura. Come della sua epoca. Dipinse in varî stili e sostenne che a ogni soggetto deve corrispondere lo stile appropriato. Ma anziché giungere a un ...
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Pittore cinese (sec. 10º), dapprima al servizio della dinastia meridionale dei Tang a Nanchino, quindi (975) a Kaifeng, al servizio dei Song. È considerato uno dei maestri del paesaggio ideale, e come [...] onore dell'imperatore, Pechino, Museo del Palazzo) mostra uno stile in cui prevale la cura meticolosa del disegno dei particolari del Palazzo e Shanghai, Museo) rivelano uno stile molto più libero, teso alla realizzazione di effetti atmosferici, come ...
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Poeta e pittore cinese (Qi Xian, Shanxi, 701 - Lantian presso Chang'an, od. Xi'an, 761). Importante funzionario, alternò all'impegno civile momenti contemplativi, nello spirito del buddismo chan, attingendo [...] influenza sulla pittura cinese di paesaggio è indubitabile: è considerato l'iniziatore dello stile "a inchiostro spezzato" (pomo), fondato sul libero e apparentemente spontaneo disporsi delle sfumature dell'inchiostro sulla carta, in contrapposizione ...
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Pittore (Eymoutiers, Limoges, 1926 - Boudreville, Montbard, 2005). A Parigi dal 1944, ricevette nel 1950 il Prix de la jeune peinture. Dal naturalismo aggressivo delle sue prime opere R. giunse, sempre [...] nell'ambito della pittura figurativa, a uno stile più libero, di larghe macchie di colore. A partire dagli anniSettanta, nella sua produzione artistica riecheggiarono temi politici (Les prisonniers, 1972; Le sac de Madame Tellickdjian, 1983; Le ...
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Pittore statunitense (Newburgh 1825 - Bridge of Allan, Scozia, 1894). Le sue prime opere rispecchiano la maniera della Hudson river school. Venuto in Europa e conosciuti i pittori della scuola di Barbizon, [...] il suo stile si fece più libero e intenso. Grande fu l'influsso di I. sulla pittura di paesaggio americana. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] , marzo 1957), ma avanzò la proposta di una Zona di libero scambio per non perdere i mercati europei e per conservare il inglese è uscita dalla tendenza a far rivivere nelle costruzioni gli stili del passato; per l'influenza di Le Corbusier e di Mies ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] , la generale protesta contro la guerra nel Vietnam, le prime manifestazioni del movimento di liberazione delle donne e la ricerca di uno stile di vita alternativo prendevano forma nelle agitazioni collettive del decennio e i manifesti erano più ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] il 18° e il 19° secolo (la costruzione di un nuovo stile politico, di una nuova liturgia civile che 'saltava' la tradizionale ' proprio di quell'essere senza patria che è l'uomo libero moderno. Le ideologie di comunismo e fascismo sono dunque legate ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...