Pittore giapponese (Yedo, od. Tokyo, 1760 - ivi 1849). Uno tra i pittori dell'Estremo Oriente più conosciuti e apprezzati in Europa dal tempo dell'impressionismo, si dedicò soprattutto all'incisione in [...] DoNel 1806 (la morte di Utamaro gli lasciava ormai libero il campo, dopo una strenua lotta per affermarsi) la serie dei Fantasmi Shashinkio (10 grandi incisioni in legno). Il suo stile si fece, nelle opere più tarde, manierato e un poco eccentrico, ...
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Nome di famiglia, usato talvolta anche come firma collettiva, di tre fratelli, pittori: Antoine (Laon 1588 circa - Parigi 1648), Louis (Laon 1593 circa - Parigi 1648), Mathieu (Laon 1607 - Parigi 1677). [...] dal caravaggismo nordico. La critica ravvisa la preminenza dello stile di Antoine in un gruppo di opere più aderenti a a tavola della National Gallery di Londra. Fare più libero e tecnica più elegante contraddistinguono la preminente collaborazione di ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] un nuovo primo impulso di fare a.), volto a liberare gli artisti europei dell'informel e gli americani dell' Brandi, Struttura e architettura, Torino 1967; L. Dittmann, Stil-Symbol-Struktur. Studien zu Kategorien der Kunstgeschichte, Monaco 1967; ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] periodo come negli anni Venti, alla nascita di uno stile architettonico basato su dei credo comunemente accettati, su poche, apparentemente semplici, verità".
Il senso di liberazione e di rinnovamento che pervade questi brani − insieme alla sottile ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] della stoffa, che ognora più si ravviva, diventa più libero e ricco valendosi di nuovi tessuti e di nuovissime gamme di a una nuova maniera di abitare e proprio a un nuovo stile di vita.
D'altra parte ai timorosi del livellamento, osserveremo ...
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Pittore, nato a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 gennaio 1899. A Roma, dove vive, frequentò una scuola operaia di disegno, ciò che non toglie ch'egli debba considerarsi autodidatta. Sue opere apparvero [...] largamente discusso, non ha mutato la sostanza del suo stile: che deriva dalla rivalutazione del gusto dei primitivi, avvenuta La famiglia del pastore (1934), La colomba (1934).
Bibl.: L. de Libero, G. C., Milano 1935 (con bibl.); V. Guzzi, in Nuova ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Venezia sa conferire, anche nell'opera e nella musica chiesastica, allo stile concertato che si vien facendo sempre più libero e dialogico, sempre più - cioè - vicino allo stile drammatico del teatro e della sinfonia dei cosiddetti "classici" che s ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] tipo di scrittura con un suo punto di vista e un suo stile e il dato etnografico una parte di quelle 'forme di vita sale di un museo a ingresso gratuito, nelle piazze o in luoghi di libero accesso.
I b. c., inoltre, sono beni che generano non solo un ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dell'URSS basato sul riconoscimento della loro sovranità e sulla libera adesione di ciascuna di esse alla nuova Unione, un di oggetti d'oro tempestati di turchesi e decorati con stile animalistico (svariati elementi decorativi per i finimenti di un ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] e di mare.
Il più antico e il più frequentato degl'istituti liberi di cultura di Milano è il Circolo filologico. La sua fondazione l'arcivescovo Anselmo IV nel 1099 e nel 1100. Il suo stile è gonfio e prolisso: l'opera è divisa in quattro libri ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...