DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] via Trento (1898), nella quale sperimentò il linguaggio liberty, ed un passaggio attraverso esperienze neorinascimentali nel palazzo 1911-12), Si consolidarono solo più tardi in un suo stile, peraltro già apparso fin dall'inizio, molto essenziale e ...
Leggi Tutto
FAVAI, Gennaro
Rosanna Ruscio
Nacque a Venezia il 7 marzo 1879, dall'antiquario-editore Luigi e dalla nobildonna Teresa Albrizzi. Nel 1900, dopo gli studi secondari, frequentò con scarso successo l'Accademia [...] F. dai toni scuri e ad arricchire la sua pittura con elementi di gusto liberty (Notre-Dame à Paris 1907; catal., 1942, pp. n.n.; vedi . Con questi differenti procedimenti giunse a maturare uno stile espressivo del tutto originale, dal segno robusto e ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] di quella cultura eclettica milanese da cui prese le mosse il liberty: il gruppo di giovani studenti, formato da G. De Finetti di Milano del 1933.
Il F. sviluppò uno stile personale di semplificazione formale degli elementi classici dell'architettura ...
Leggi Tutto
FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] 1905 e il '10: testimonianze fra le più pregiate del liberty fiorentino e toscano. Il complesso impianto architettonico (villa, giardino, prepositurale di Rignano sull'Arno (1926), in stile neoromanico, nuove costruzioni nella periferia, restauri e ...
Leggi Tutto
COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] fece tesoro, come è già stato osservato, dello stile del norvegese O. Gulbransson; non si esclude per , 71; A. M. Brizio, in Mostra del Liberty ital. (catalogo), Milano 1972, p. 137; R. Bossaglia, in L'Italia liberty, Milano 1973, pp. 70, 76, 80, 88 ...
Leggi Tutto
FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] ordine" propugnato dal Novecento (anche se il suo stile è più spesso un neoclassicismo filtrato da Rodin), , che nella composizione rastremata assembia in sé echi barocchi, suggestioni liberty (negli angeli) e realismo "d'età degasperiana" (nei volti ...
Leggi Tutto
ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] sua evoluzione artistica. Nelle opere esposte alle Biennali di Venezia si può notare il suo passaggio dal liberty a uno stile personale profondamente influenzato dal pittoricismo veneziano. Significativi, da questo punto di vista, sono alcuni oli fra ...
Leggi Tutto
DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] ) e la Biblioteca comunale nel 1929.
Contemporaneamente operò come architetto indipendente in varie opere: ricordiamo, per uno stile eclettico tra liberty e art-déco, la casa Vagina ad Agliè (1922-23), la sistemazione del teatro Trianon, altrimenti ...
Leggi Tutto
LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] stele. Essa è completamente ricoperta da un bassorilievo in stile canoviano sul quale sono raffigurati una donna (che regge pp. 96-99; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, II, Lodi 1994, p. 590; Le scuole mute e le scuole ...
Leggi Tutto
GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] più attenta alla registrazione delle angosce esistenziali. Lo stile, di conseguenza, rende esplicita tale crisi, ancora che alcune liriche del G. sono state pubblicate in Poeti simbolisti e liberty in Italia, a cura di G. Viazzi - V. Scheiwiller, II, ...
Leggi Tutto
liberty
‹lìberti› agg. e s. m. [voce ingl. ‹lìbëti›, dal nome dei magazzini fondati a Londra, nel 1875, da A. Lasenby Liberty, specializzati nella vendita di prodotti dell’Estremo Oriente]. – 1. Termine usato, soprattutto in Italia, per designare...
neoliberty
neolìberty s. m. [comp. di neo- e liberty]. – Tendenza affermatasi nell’architettura italiana degli anni ’50 del Novecento, come reazione al razionalismo: architetti attivi soprattutto a Torino, Milano e Novara (R. Gabetti, A. Oreglia...