Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] dalla Sassonia, dalla Renania e dalla Mosa, dalla Borgogna, dall’Italia. Il romanico si arrestò sulla linea Vistola-San, confine più orientale raggiunto da tale stile: chiese di Czerwińsk, Łęczyca, Opatów, Płock, Strzelno; la più significativa è la ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] verismo. Il propagarsi della scultura g. francese fu ostacolato dall’originalità della scultura romanica in Germania, Spagna e Italia; ma poi lo stile g. divenne linguaggio internazionale, i cui manierismi furono diffusi dai piccoli oggetti (avori ...
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(italiano San Giacomo di Compostella) Città della Spagna nord-occidentale (94.339 ab. nel 2008), nella prov. di La Coruña, capoluogo della Galizia, situata a 264 m s.l.m. sopra un poggio isolato. Arcivescovado [...] strada principale. La facciata, massima testimonianza del romanico spagnolo, fu una grande impresa decorativa (motivi ordini classici e strutture medievali in uno stile prettamente ornamentale. Il chiostro è in stile gotico fiorito (16° sec.). Altri ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Giovia quello del viale Schiller al parco (sec. I d. C.), fuori Porta Romana quello di S. Antonino (gallico e del sec. I d. C.). Molti l'arcivescovo Anselmo IV nel 1099 e nel 1100. Il suo stile è gonfio e prolisso: l'opera è divisa in quattro libri ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] , fortemente influenzate da quelle bizantine e più tardi dalle occidentali, finiscono con l'unire il bizantino al romanico in uno stile che si vede formarsi a Černigov, e svolgersi nelle chiese di Vladimir, di Suzdal′, a Perjaslavl′ Zalesskij ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] la nazione seguirono la dichiarazione della Bessarabia che già il 24 gennaio 1918 (vecchio stile) aveva dichiarato di volersi unire al regno di Romania. Le truppe furono subito inviate a prendere possesso delle nuove provincie. L'occupazione della ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] anche, fino al Rinascimento, l'arco a pieno centro (romanico e classico al tempo stesso) contrastava - nella struttura - il diffondersi dell'arco acuto, anche se lo stile ogivale predominava nella decorazione architettonica.
La città, tra lo scorcio ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] si riadoperarono elementi scultorî degli ornati romanici applicati alla chiesa più antica. L'interno della basilica è a tre navi, nello schema a pilastri con semicolonne addossate, o colonne isolate, proprio dello stile lombardo; ma il matroneo ad ...
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POITIERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Georges BOURGIN
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Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Vienne, con 37.662 ab. nel 1926, e 41.546 nel 1931. [...] soprattutto dalla celebre Atena, scoperta nel 1902 e oggi nel museo municipale, marmo ellenistico di stile arcaicizzante.
Il periodo pre-romanico è rappresentato dall'antico Battistero (oggi museo merovingio e carolingio) la cui cella primitiva è ...
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NORWICH (A. T., 47-48)
F. G. RENDALL
Wallace WHITEHOUSE
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Città dell'Inghilterra, capoluogo del Norfolk, con una popolazione pari a un quarto di quella totale della contea, secondo il censimento del [...] St Peter Mancroft (Magna Crofta), massiccia costruzione di stile gotico, contiene eleganti intagli in legno, un battistero dell'attuale Norwich sorsero già fortificazioni per opera dei Romani. Un castello sarebbe poi stato edificato dal re Uffa ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...