ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] È difficile allo stato attuale delle cose pronunciarsi sullo stile della porta, che per Filippini (1908, p. nostri, VIII, Roma 1876; G.B. De Rossi, Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medio Evo, compilata alla fine ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] Bono s'inseriva in un altro ordine di esperienze: quello relativo allo stile e alla sintassi. Al trattato allegorico la tradizione romanza riserbava la forma metrica: e si va dal Roman de la Rose, così apprezzato anche in Italia, sino ai poemetti ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] spiritualismo della Chiesa», oppure quello paleocristiano. Il suo allievo Camillo Boito propenderà per il romanico, nel quadro della ricerca di uno stile nazionale in base a cui pure i palazzi municipali saranno quasi tutti ripristinati in forme ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] una palestra con annessa una vasca per il nuoto.
In età romana si diffondono strutture molto più grandi e spesso caratterizzate da una Heinrich Tessenow a Hellerau, presso Dresda, in un asciutto stile dorico, e la sede dei canottieri Elektra a Berlino ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Kreuzäckern (‘presso i campi della croce’). Anche lo stile architettonico suggerisce una datazione alla seconda metà del XV alle pp. 226-227.
60 W.W.S. Cook, La pintura mural romanica en Cataluña, Madrid 1956, fig. 39.
61 S. Di Sciascio, Reliquie ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 11, 19 s., 30), non ha retto alla verifica dello stile e al confronto con le invenzioni bibliche per il coro bergamasco Cortesi Bosco, La presenza di L. L., in Pittura a Bergamo dal romanico al neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1991, pp. 14 ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] un tempo ritenuta centrale nel dibattito critico a proposito della formazione dello stile bizantino - quella che verteva sulla contrapposizione fra tradizione romana e tradizione orientale - appare oggi superata, giacché risulta chiaro che esso trovò ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] : da un lato l'organismo a volte della tradizione romanica padana, dall'altro la basilica a tetto. Non è , L'Architettura gotica in Lombardia, 2 voll., Milano 1964; id., Il ''dolce stil novo'' di Arnolfo di Cambio, Palladio 15, 1965, pp. 35-66; R. ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] stile francese degli anni intorno al 1240.Mentre il particolare risalto dato agli archivolti trova reali antecedenti nell'arte romanica pp. 35-43; M. Durliat, L'apparition du grand portail roman historié dans le Midi de la France et le Nord de l' ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] id., Una prima analisi sistematica sulla tecnologia e sullo stile del coltello liturgico medievale, ivi, 3, 1975, pp di Galognano, Firenze 1977; B. Heunheuser, La liturgia ''romana'' del Medioevo, in Storia della liturgia attraverso le epoche ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...