PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] sec. 14°, arricchita da grandi crochets vegetali di stile flamboyant, scaturisce da una gola mostruosa e reca un ZSchwAKg 11, 1950, pp. 170-176; M. Barany-Oberschall, Il pastorale romanico in osso della chiesa di Feldebrö, Corvina, s. III, 1, 1952, ...
Leggi Tutto
NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] di quella di Notre-Dame a Coutances (dip. Manche), la cripta romanica di Notre-Dame a Bayeux (dip. Calvados), del 1050 ca., Normanni ad alcune tradizioni romaniche permise di conferire una certa originalità allo stile della propria architettura gotica ...
Leggi Tutto
BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] in Europa di portale con figure.Per il sec. 11° non è possibile individuare uno stile unitario, a causa dello scarso numero di opere pervenute; l'inizio dell'età romanica può collocarsi verso la metà del sec. 12° quando viene adottato, in particolare ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] punto preciso da cui si possa dire abbia avuto inizio il nuovo stile.
L'articolazione di masse e volumi architettonici, che è il dato caratteristico del Romanico, emerge con evidenza nella più ampia organizzazione della zona orientale di edifici ...
Leggi Tutto
CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] libraria di epoca romanica. Intorno al 1180-1190, con gli ultimi esemplari dello stile monocromo (Digione, Bibl 1955, pp. 161-172; A. Grabar, C. Nordenfalk, La peinture romane du onzième au treizième siècle (Les grands siècles de la peinture, 2), ...
Leggi Tutto
GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] dei claustra nova della cattedrale, crearono lo stile gotico c.d. orensano (Moralejo Alvarez, 1975 Andrade, Galicia y el arte asturiano, Oviedo 1967; id., Notas sobre el románico popular de Galicia, Cuadernos de estudios gallegos 24, 1969 pp. 72-74 ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] inglesi di s. Michele, il santo è rappresentato in forme convenzionali, tipiche dell'età romanica, mentre il corpo del drago assume un aspetto anguiforme, tipico dello stile di Urnes, che si intreccia con elementi vegetali a nastro.
In un campo l ...
Leggi Tutto
RICCOMANNI
Gabriele Donati
– Famiglia di scultori di Pietrasanta attivi nel XV e all'inizio del XVI secolo.
Un primo abbozzo di albero genealogico fu tentato da Vincenzo Santini (1862, p. 243), e quindi [...] 69-73). La sua maniera, mai banale, reinterpretò in stile personalissimo, nel gusto dell’accento patetico e d’una sintassi p. 258, n. A2; E. Poleggi, Santa Maria di Castello e il Romanico a Genova, Genova 1973, pp. 141 s.; G. Algeri, La scultura a ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] direttamente alla sua corte. In altre occasioni la scelta di derivazione romana è più generica, come nel caso della Torhalle di Lorsch: avuto in Teofano la sua ragion d'essere, giustifica lo stile di St. Michael a Hildesheim. E inoltre non ha molta ...
Leggi Tutto
Arti figurative
Fortunato Bellonzi
È verosimile che la partecipazione di D. al mondo culturale del suo tempo si estendesse alla vita artistica, considerato il rapporto di stretta dipendenza degli artisti [...] biancheggia: sicché la " rappresentazione continuata " e lo " stile illusionistico " indicherebbero i principi stilistici riconosciuti, dal Wickhoff in poi, come propri dell'originalità della scultura romana e in particolare del rilievo storico di ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...