Grodecki, Louis
Simona Ciofetta
Storico dell'arte polacco naturalizzato francese, nato a Varsavia il 10 agosto 1910, morto a Parigi il 28 marzo 1982. A Parigi dal 1928, fu introdotto agli studi medievali [...] particolare, con metodo rigoroso e chiarezza di stile, problemi di architettura medievale e di storia Saint-Louis à Viollet-Le-Duc, 1991) riassume i suoi studi sul romanico e sul gotico.
bibliografia
Études d'art médiéval offertes à Louis Grodecki, ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 11, 19 s., 30), non ha retto alla verifica dello stile e al confronto con le invenzioni bibliche per il coro bergamasco Cortesi Bosco, La presenza di L. L., in Pittura a Bergamo dal romanico al neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1991, pp. 14 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] dell'opera di rinnovamento operata dai Pisani alla struttura romanica del battistero di Pisa.
Questo era stato lasciato XXVII, Leipzig 1933, pp. 99-101 (s.v. P., G.); E. Carli, Per lo stile tardo di G. P., in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 141-167; C.L. ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] stucchi parzialmente dorati. È interessante notare come in questi dipinti l’artista confermi il proprio stile ormai attestato su rigide soluzioni romaniste, lasciando largo spazio agli aiuti. Mani diverse da quella del maestro emergono in particolare ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] G., dal momento che i loro caratteri di stile già in parte collimano con quelli dei dipinti eseguiti Seicento e Settecento, Bergamo 1990; F. Frangi, in Pittura a Bergamo dal Romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 1991, pp. 44 ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] il lavoro della decorazione interna ed esterna nel medesimo stile che caratterizza le logge di Lazzaro Doria, da , Granada 1973, pp. 327 s.; E. Poleggi, S. Maria di Castello e il romanico a Genova, Genova 1973, pp. 139-145, 235 n. 35; B. Barbero, A ...
Leggi Tutto
COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] sovrapposta a una cripta con arcosoli.
Eseguita con dovizia di materiali pregiati, presenta uno stile medievaleggiante fra memorie bizantine e romanico-gotiche, il tutto in assoluta estraneità all'ambiente della secentesca villa dell'Algardi. L ...
Leggi Tutto
DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] forse anche prolungato in Toscana, come si può dedurre dallo stile delle sue opere più tarde (ibid., p. 174).
nell'ambito della tradizione veneziana: "dagli scultori bizantini e romanico-bizantini ad Andriolo de Santi, dai mosaicisti di San Marco ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] et discendi". La "Manfredi Manier" è uno stile e un modo di dipingere connotato da composizioni a , 359; II, pp. 132, 199; M. Missirini, Memorie per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 469; C. D'Arco, Delle arti e ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] allo stato attuale invero ben pochi legami con lo stile di G., seppure vi si notino spunti di una dell'arte italiana, I, Torino 1927, pp. 786, 819; M. Salmi, La scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, pp. 58, 61, 113 s., 121; P.L. Consortini, ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...