Centro in prov. di Cuneo, sul sito della romana Pollentia, fiorente in età imperiale per le industrie di ceramiche e tessuti di lana. Nei suoi pressi, ai Campi Raudii, C. Mario batté i Cimbri (101 a.C.); [...] nel 402 d.C., l’esercito imperiale al comando di Stilicone sconfisse i Visigoti di Alarico, costringendoli a ritirarsi nell’Illirico. Nel 1346, la piana di P. fu teatro di battaglia tra le truppe della lega antiangioina (duca di Savoia, Visconti, ...
Leggi Tutto
Imperatore romano d'Oriente (377-408 d. C.). Figlio di Teodosio I, alla morte di questo (395) ereditò solo la parte orientale dell'Impero, mentre l'occidentale spettò al fratello Onorio. In un momento [...] , prima Rufino, quindi Eutropio. Durante il suo regno si ebbero incursioni degli Unni in Asia, dei Visigoti in Tracia e in Mesia, che determinarono anche il non desiderato intervento nel suo territorio dell'esercito di Stilicone, generale di Onorio. ...
Leggi Tutto
(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] dux e di magister militum. Poi perseguendo una politica d’espansione ai danni dell’Italia, e approfittando dell’assenza di Stilicone impegnato contro Alani e Vandali penetrati nel Norico e nella Rezia, Alarico mosse su Milano (401) ma fu sconfitto da ...
Leggi Tutto
barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] corte di Bisanzio che continuava a vedere in lui un barbaro e un possibile protettore di altre popolazioni barbariche.
Morto Stilicone, nessuno fu più in grado di fermare i Visigoti che, guidati dal re Alarico, invasero e saccheggiarono Roma nel 410 ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] dall'esservi attestata una sede vescovile sin dai primi decenni del sec. 4°. Il castrum fiorentino resistette, difeso da Stilicone, agli assalti degli Ostrogoti (405) e durante la guerra greco-gotica (535-553), come caposaldo dei Bizantini, all ...
Leggi Tutto
(lat. Vandăli o Vandilii) Nome che indicò dapprima un vasto gruppo di popoli germanici orientali di cui facevano parte, tra gli altri, i Burgundi e i Goti, e si restrinse poi a una singola gente cui Tacito [...] costretti anche dall’insufficienza economica delle sedi che occupavano, penetrarono nel Norico e nella Rezia e accettarono l’offerta di Stilicone di porsi al servizio dell’Impero come federati. La religione già dagli ultimi decenni del 4° sec. era l ...
Leggi Tutto
VINDONISSA
Roberto Paribeni
Oppido celtico, poi campo militare romano della Germania superiore, i cui resti si trovano nel territorio del comune di Windisch presso Brugg in Svizzera. Il luogo pianeggiante [...] Alemanni nel sec. III restituirono a Vindonissa la sua importanza militare per un sempre più minacciato confine. Nel 401 Stilicone richiamò in Italia le milizie che difendevano l'alto Reno, né esse sembrano esser mai più tornate a Vindonissa. Gli ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] e si spinsero verso la Gallia, fino a che non vennero insediati in Pannonia come federati da Teodosio I nel 380. Nel 401 Stilicone, il generale dell’Impero d’Occidente, sconfisse i Vandali e gli Alani nelle province del Norico e della Rezia; non è ...
Leggi Tutto
Unni
Tommaso Gnoli
Dall’Asia con furore
Gli Unni erano una popolazione barbarica di stirpe mongolica. Non ebbero mai una vera e propria unità etnica, né mai costituirono un vero Stato. Il loro momento [...] questi si contarono in numero sempre crescente gli Unni, che furono al servizio degli imperatori Graziano e Teodosio e dei generali Stilicone ed Ezio.
Il flagello di Dio
Gli Unni, però, non erano altro che schiere tra loro slegate, che si riunivano ...
Leggi Tutto
(gr. Θεσσαλία, lat. Thessalia) Regione storica e amministrativa della Grecia centrale (14.037 km2 con 737.034 ab. nel 2007), attualmente suddivisa fra i nomi di Lárissa, Tríkala, Kardítsa e Magnesia. [...] 3° sec. d.C., ne fece una provincia autonoma. Dopo la morte di Teodosio (395 d.C.) la T. fu occupata da Stilicone, che fu poi costretto a ritirarsi da Arcadio. Da allora fece parte dei territori bizantini e fu percorsa da Avari, Slavi, pirati arabi ...
Leggi Tutto