GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] a quelle del bresciano Fiorenzo Maschera (cui si devono i primi esempi del genere), sono assai lontane dai lavori stilisticamente più audaci inclusi nelle Sacrae symphoniae del 1597. Indicate con i termini di canzone o sonata, le sedici composizioni ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] nell’abside dei Ss. Apostoli a Roma (1472-74; Sricchia Santoro, 2010, p. 54). Altrettanto evidente l’affinità con le «impennate stilistiche di Liberale da Verona» (ibid., p. 58), la cui Sacra Conversazione in S. Maria Nova a Roma (1470-75 circa) fu ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] Jaeger, Gaetano Foschini, Giuseppe De Luca: attraverso l'insegnamento di questi, alcune caratteristiche sia ideologiche sia stilistiche della scuola sono ancora operanti, dopo un cinquantennio, nella cultura accademica italiana anche presso studiosi ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] i pannelli con le Storie di Giuseppe ebreo (Londra, National Gallery; Roma, Galleria Borghese). Se dal punto di vista stilistico vi si può rilevare ancora l'influenza del Franciabigio e quindi avanzare l'ipotesi di una cronologia circoscritta tra il ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] di Arzignano, "quasi un ex voto paesano, solo ingigantito nelle proporzioni" (Barbieri, 1962, pp. 60 s.).
Affinità stilistiche, "dalla simmetria della composizione all'atteggiarsi delle figure", nonché l'"enfasi un po' vacua", inducono il Barbieri ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] ); l'altro sembra, invece, uniformarsi maggiormente alla lezione di Tino di Camaino. Già Toesca aveva rilevato forti affinità stilistiche tra l'artista da lui identificato come allievo di Andrea ed esecutore della formella con il Pianeta Venere e uno ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] l'attribuzione, che si deve a Krusch, è in certa misura ipotetica, e si fonda da un lato su affinità stilistiche e agiografiche, dall'altro sulla concomitanza temporale della composizione del testo e della presenza di G. nella regione di Arras.
La ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] S. Maria di Castello a Genova (Longhi, 1957), ed altro (cfr. Puerari, 1951, pp. 34 s.).
Tali opere, per lo più stilisticamente omogenee e la cui paternità bembesca è quasi da tutti riconosciuta (circa i dissensi, cfr. Arslan, 1956), fanno del B. un ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] di paesaggi ondulati, affini a quelli perugineschi, si esaltano a tratti le note bianche, gialle e ocra; le soluzioni stilistiche ci riconducono al Costa, al Bergognone, al Civerchio, ma anche per alcune osservazioni realistiche al Foppa. Nel tiburio ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] dell'ospedale di S. Gallicano, eseguite anch'esse nell'ambito della "mezzeria" con l'E. e forse influenzate dalle preferenze stilistiche di costui; della lunetta, con S. Filippo Neri in gloria, Ponfredi asserisce di aver visto "il bozzetto, ed il ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...