FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] e andarono avanti fino all'estate del 1737. Probabilmente il F. realizzò il secondo e il terzo ordine del ciborio, adeguandosi stilisticamente al primo ordine, non progettato da lui.
Per la stessa chiesa e per l'annesso convento il F. è documentato ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] parte, non si può considerare il 1456 neppure un termine post quem (Battisti; Ginzburg), poiché alcune figure della cappella aretina sono stilisticamente affini all'affresco di Rimini, opera datata da Piero nel 1451. Per quanto riguarda le qualità ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] angeli, a suggestioni umbro-toscane (Buonocore, pp. 463, 476).
Altre miniature attribuite a G. in base ad analogie stilistiche con le opere già citate, in particolare nel gusto antiquario e nel tentativo di recupero del linguaggio figurativo classico ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] Romolo, uno dei quali ripete la scena centrale dello stipo di Amburgo, con la stessa scritta. Le strette analogie stilistiche tra i due mobili permettono di avanzare l'ipotesi dell'attribuzione al D. anche delle decorazioni eburnee del secondo stipo ...
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GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] opera un tabernacolo con Annunciazione e Crocifissione del Museum of fine arts di Boston, a causa delle strettissime affinità stilistiche che individuava con la tavoletta della Crocifissione di Siena. Carli (ibid., p. 62) ipotizzò pure una possibile ...
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Rotha, Paul
Francesca Vatteroni
Nome d'arte di Paul Thompson, storico, critico, produttore e regista cinematografico inglese, nato a Londra il 3 giugno 1907 e morto a Wallingford il 7 marzo 1984. Convinto [...] (1938), lavoro su commissione diretto da Frank Sainsbury per il British Gas Council, aveva introdotto le prime innovazioni stilistiche. Fu inoltre produttore di diversi cortometraggi per la Realist Film Union e nel 1940 realizzò per conto del "Times ...
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DAL PONTE, Giambattista, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Terzo dei figli di Iacopo e di Elisabetta Merzari, secondo tra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 4 marzo 1553 [...] Matteo figlio di Pietro, come risulta dall'iscrizione, per essere stato salvato dalla peste; ed è pressoché contemporanea, per affinità stilistiche, alla pala di Gallio. Il D. adotta qui lo schema usato da Iacopo per i quadri votivi del podestà Sante ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] con il mondo musicale francese si rivelarono assai fecondi e permisero al G. di affinarsi notevolmente, dal punto sia stilistico sia tecnico. Nel 1814 lo ritroviamo di nuovo a Firenze; pochi anni dopo, in seguito a una non meglio identificata ...
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GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] sue composizioni, per la maggior parte di destinazione sacra e di struttura policorale, si ritrovano alcune delle innovazioni stilistiche del primo barocco, come "lo stile concertato", l'uso del basso continuo, la struttura a più sezioni contrastanti ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] anni proprio nella ridipintura della medesima cappella (Marchini, 1975; Martin, p. 129); evidenti sono infatti le analogie compositive e stilistiche tra la vetrata e i dipinti di Lippi, in particolare con la tavola dell'Assunta, destinata alla chiesa ...
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stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...